di LINO BEBER
Presentato, nel Foyer del Teatro comunale di Pergine, il volume di poesie di Narciso Zampedri (1938-2016) arricchite dai disegni del pittore perginese Luigi Senesi (1938-1978) suo coscritto.
L’iniziativa è di Alessio Marchiori che, dopo aver trovato una copia della raccolta di poesie da un robivecchi, ha coinvolto l’amico Sandro Disertori, storico agente ITAS di Pergine, per un sostegno economico, Silvio Casagrande della Publistampa e Paolo Zammatteo che nel suo contributo In punta di penna ricorda l’opera di Luigi Senesi e del suo sodalizio artistico con Raffaele Fanton con un cenno agli altri artisti legati a Pergine: Tullio Garbari, Gedeone Nicolussi, Ruggero Rossi, Aldo Caron, Carlo Bonacina, Pompeo Peruzzi.
Alessio Marchiori e Francesco Roat hanno parlato dell’opera poetica di Zampedri e Denis Fontanari di ariaTeatro ha letto alcune poesie. Il ricavato della vendita ha scopo benefico a favore di AIL Trento (Associazione italiana leucemie).
Narciso Zampedri nacque a Pergine Valsugana l’8 gennaio 1938. Conseguì la maturità classica al Liceo Giosuè Carducci di Bolzano con successiva laurea in scienze motorie presso l’Università degli Studi di Bologna. Dopo i suoi primi 4 anni di lavoro come impiegato presso la Cassa di Risparmio in varie sedi del Trentino, per 30 anni fu insegnante di educazione fisica presso scuole superiori e medie sempre in Trentino (Castello Tesino, Borgo Valsugana e Pergine Valsugana). Si dedicò anche al giornalismo come corrispondente locale per il quotidiano l'Adige dal 1967 al 1972.
Nel 1956 partecipò a Bolzano al VI Festival Studentesco classificandosi al primo posto con la poesia Miseria e nel 1959 pubblicò la raccolta di poesie, da lui composte dal 1954 al 1959, Le briciole del povero.
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