Il 26 aprile si sono tenuti, presso il centro sportivo della Costa di Vigalzano a Pergine, i campionati studenteschi di ultimate frisbee, l’innovativa disciplina sportiva che sta conquistando sempre più istituti scolastici in provincia, viste le particolari caratteristiche che propone questo sport.
Si gioca infatti senza arbitro e con la possibilità di schierare squadre miste per genere, nel pieno rispetto delle pari opportunità, due aspetti che dal punto di vista educativo rappresentano un unicum, contribuendo in modo evidente all’educazione alla parità di genere, alla non discriminazione, all’autocontrollo e al fair play.
Forse anche per questi motivi a Pergine anche quest’anno erano presenti oltre 500 ragazzi e ragazze, per un totale di circa sessanta scuole rappresentate, suddivisi nelle categorie ragazzi/e (prima media), cadetti/e (seconda e terza media) e allievi/e (superiori), accompagnati dai loro docenti di educazione motoria.
Una giornata fortemente voluta dal Dipartimento istruzione e – come ormai da qualche anno – supportata dal punto di vista organizzativo dalla sezione frisbee della Polisportiva Oltrefersina (unica società in regione a promuovere l’ultimate).
In condizioni atmosferiche ottimali si son disputate quindi 110 partite, con ragazzi e ragazze che per tutto il giorno hanno affollato il centro sportivo perginese, nel quale erano stati predisposti quattordici campi di gioco. Nella categoria Ragazzi ha conquistato il titolo provinciale la scuola di Chiese seguita al secondo posto da Ala e al terzo da Trento 2 mentre il premio Spirito del gioco (fondamentale in uno sport senza arbitro) è andato alla scuola di Cembra. Nei Cadetti vince la scuola di Ala, seguita da Rovereto Nord e da Mezzolombardo-Paganella. Premio Spirito del gioco a Civezzano.
Tra i più grandi, terzo posto all’ITI Buonarroti (che conquista anche lo Spirito del gioco), secondo posto per l’istituto De Gasperi di Borgo e titolo provinciale al Martini di Mezzolombardo.