
Da mercoledì 23 a domenica 26 giugno la staffetta ideata da Alex Zanardi, che sta attraversando l’Italia dalla Puglia alle Alpi, toccherà i comuni di Avio, Pergine Valsugana, Bolzano, Brunico e Dobbiaco.
Saranno le ultime cinque tappe prima del gran finale di Cortina d’Ampezzo di domenica 26 giugno.
Il 23 giugno a Pergine Valsugana sarà organizzata una giornata intera dedicata alla promozione dello sport paralimpico, con ospite Gilberto Simoni.
Obiettivo tricolore è alle battute finali; si alza il sipario sulle ultime cinque tappe che attraverseranno il Trentino e l’Alto Adige, prima del gran finale di Cortina d’Ampezzo, previsto per domenica 26 giugno.
Da mercoledì 23 a domenica 26 giugno, la terza edizione della grande staffetta ideata da Alex Zanardi nel 2020 per riunire l’Italia dopo il primo duro lockdown e partita da Santa Maria di Leuca (Le) lo scorso 5 giugno, toccherà i comuni di Avio, Pergine Valsugana, Bolzano, Brunico e Dobbiaco.
Un’edizione ‘capovolta’, che si sta percorrendo dalla Puglia alle Alpi, in un viaggio di oltre 2.000 chilometri e 31 tappe. I protagonisti di questa splendida avventura sono 65 atleti paralimpici, arruolati dallo stesso Zanardi nel suo progetto di avviamento allo sport per persone con disabilità Obiettivo3, che stanno attraversando l’Italia sfidando caldo e salite, in sella ad handbike, biciclette e carrozzine olimpiche, per dimostrare che le disabilità fisiche e mentali non sono un limite, ma una diversa opportunità di vita e soprattutto che è vietato arrendersi di fronte alle difficoltà.
Dopo aver attraversato la Puglia, il Molise, l’Abruzzo, l’Umbria, le Marche, l’Emilia-Romagna e il Veneto, da mercoledì 22 giugno Obiettivo Tricolore arriva in Trentino con la tappa Soave – Avio, dove l’arrivo degli staffettisti è atteso attorno alle 14 al Bicigrill di Avio.
Il testimone, in questa tappa, sarà portato da Ivan Territo (44 anni di Palermo, specialista di paratriathlon) e Pieralberto Buccoliero, uno dei fondatori del progetto Obiettivo3. Pier Alberto, 35 anni di Manduria (TA), nel gruppo riveste il doppio ruolo di atleta e allenatore, in passato è stato anche campione di bob e paracanoa e lo scorso agosto ha disputato le Paralimpiadi di Tokyo nel paratriathlon.
Durante il pomeriggio di mercoledì 22 giugno, gli atleti di Obiettivo Tricolore saranno accolti al Castello di Avio, uno tra i più noti ed antichi monumenti fortificati del Trentino e Bene FAI, per un breve visita culturale ed un piacevole momento di ristoro.
La staffetta ripartirà il giorno successivo giovedì 23 giugno alle 9 del mattino in direzione Pergine Valsugana con i paraciclisti Michele Grieco (31 anni, di Trento) e Francesco Fabbro (42 anni, di San Daniele del Friuli). Il loro arrivo è previsto attorno alle 15.30 in Piazza Garibaldi, ma già dalla mattina la piazza ospiterà una serie di attività̀ di promozione del paraciclismo, organizzate da Cip Trentino e Gs Periscopio, con ospite l’ex azzurro di ciclismo, due volte vincitore del Giro d’Italia, Gilberto Simoni. Nel pomeriggio, proseguiranno le attività̀ di reclutamento di nuovi atleti e la promozione di alcune discipline paralimpiche in collaborazione con Sport Team Vallagarina, Anffas Trentino, Team Judo Paralimpico Borgo Valsugana, Club Bocciofila Borgo Valsugana e con la partecipazione della F.I.Te.T. Trentino.
Venerdì 24 giugno, il paraciclista Christian Casiraghi (50 anni, di Villasanta - MB), ripartirà da Pergine alle 9 del mattino e pedalerà in direzione Bolzano, dove l’arrivo è atteso in Piazza Walther alle ore 16. Attorno a mezzogiorno è prevista una tappa intermedia al Bici Grill di Trento, per un momento di benvenuto organizzato dallo Sport Team Vallagarina e dal suo presidente Rinaldo Frisinghelli. Da qui, ripartiranno verso Bolzabo anche alcuni ciclisti del team proseguiranno e il paraciclista Leonardo Percoco (54 anni, originario di Taranto ma residente in Trentino).
Sabato 25 giugno, toccherà ai paraciclisti Cristian Cucco (46 anni, di Biella, campione italiano di mezza maratona Fispes) e Cristina Nuti (50 anni di Milano) e Michele Grieco a portare il testimone a Brunico, in Piazza Gilm, luogo da cui domenica 26 giugno ripartirà l’ultima frazione in direzione Cortina D’Ampezzo, sede dei Giochi Invernali Olimpici e Paralimpici 2026, con tappa intermedia a Dobbiaco.
Obiettivo Tricolore è reso possibile grazie alla partecipazione di aziende e di regioni, come l’Emilia Romagna e il Veneto, che credono fortemente nel valore di questo progetto.