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Pergine. Al teatro comunale oggi e domani va in scena la "Grande nevicata dell'85"


Mario Cagol e Alessio Zeni


di GIUSEPPE FACCHINI

Grande attesa per lo spettacolo che verrà proposto oggi e domani 20 gennaio alle 20.45 al Teatro comunale di Pergine “La grande nevicata dell’85” messo in scena dalla Compagnia Arditodesìo su testo di Pino Loperfido, con Mario Cagol e Alessio Zeni per la regia di Andrea Brunello.

Dopo il successo sold out al Teatro Sociale di Trento e al Teatro Zandonai di Rovereto, oltre che in altri centri della Provincia arriva finalmente a Pergine all’interno della grande Stagione Teatrale del Comune.

La trama scorre sulla vicenda di Vito, esperto di computer, che arriva in Trentino nel 1980 e dove troverà Sara, la donna che poi sposerà. Ma la storia di Vito si intreccia con le vicende degli anni ’80, un decennio così pieno di avvenimenti di gioia e di dolore che sono entrati nella storia.

Scorrono così i ricordi del terremoto dell’Irpinia, la tragedia del piccolo Alfredino Rampi, la vittoria ai mondiali di calcio con la nazionale allenata da Bearzot, il disastro di Stava, la fuga radioattiva di Cernobyl, fino alla caduta del muro di Berlino. E naturalmente la grande nevicata dell’85 che dà il titolo allo spettacolo, la nevicata del secolo, dal 13 gennaio 1985 in poi, 72 ore di neve ininterrotta che ha coperto il Trentino con più di un metro di coltre bianca, una nevicata che va oltre l’evento atmosferico fino a diventare il simbolo di un'epoca.

Uno spettacolo molto particolare dove ognuno può immedesimarsi mischiando i propri ricordi a quelli di un decennio davvero unico, con il suo ottimismo e le sue contraddizioni accompagnati dalla musica davvero forte dell’epoca che viene proposta magistralmente da Alessio Zeni alla chitarra. Il monologo rappresentato sul palco da uno straordinario Mario Cagol è di un'intensità fortissima che diverte a tratti e tanto ti fa riflettere sul mondo, di come si è trasformato in maniera ipertecnologica perdendo anche la semplicità, i rapporti umani, il rispetto per tante cose. Lo spettacolo trasmette delle emozioni forti che arrivano direttamente al cuore e che non ti abbandonano.





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