Le Terme di Levico diventano un Casa della salute per i cittadini del Trentino e non solo per i curisti
- il Cinque
- 22 ore fa
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Gianni Beretta, Patrizia Manica, Massimo Oss, Denis Pasqualin
Nuovi servizi in convenzione ed accreditati con l'Azienda sanitaria provinciale, per trentini, villeggianti e curisti.
Da oggi qualsiasi cittadino può entrare nelle Terme di Levico per accedere a nuovi servizi medici sia convenzionati sia accreditati con l'Azienda sanitaria provinciale. Ne ha dato notizia in mattinata Massimo Oss, l'amministratore delegato della Levico Vetriolo srl, la società che da aprile gestisce gli impianti. Al tavolo dell'incontro con i media c'erano la direttrice sanitaria delle Terme Patrizia Manica, il sindaco Gianni Beretta ed il presidente dell'Apt Valsugana Lagorai Denis Pasqualin.
Inizia così a prendere forma il piano di rilancio e di ampliamento dei servizi che lo stesso Oss aveva preannunciato nelle scorse settimane, quando la società aveva dichiarato la volontà di rilanciare la stazione termale ed al tempo stesso di trasformarla in una Casa della salute, un vero centro medico a disposizione delle necessità della vallata e del Trentino e non solamente dei curisti che abitualmente affollano la stazione termale.
Nel dettaglio delle novità è entrata la dottoressa Patrizia Manica, direttrice sanitaria delle Terme.
Il servizio dermatologico innanzitutto. E' aperto da oggi e per tutto l'anno, di pomeriggio. Vi si accede pagando il normale ticket mediante prenotazione al Cup presso il quale si può scegliere Levico. Il nuovo servizio è destinato ad accorciare gli attuali tempi lunghi di attesa, molti mesi, per ottenere la visita richiesta e si accosta a quello già esistente per i curisti.
Nuovo ed accreditato dall'autorità sanitaria è anche il servizio medico turistico alloggiato dentro le Terme di Levico, aperto da inizio settimana in regime privatistico. Da anni soppresso dall'Azienda sanitaria a Levico, ha ora riaperto nella palazzina termale, a disposizione delle decine di migliaia di ospiti che affollano le località lacustri e montane della Valsugana. Il medico turistico sarà a loro disposizione dal lunedì al sabato e fino al 15 ottobre, risparmiando all'ospite le attese e gli affollamenti estivi che caratterizzano tale servizio al quale può accedere liberamente dentro le Terme.
Servizio richiesto dal sindaco Beretta e dal presidente Pasqualin, lo hanno ricordato entrambi nei loro interventi, per garantire le necessarie prestazioni sanitarie agli ospiti. L'Apt, ha sottolineato Pasqualin, copre parte della spesa per il medico turistico che in tal modo può essere proposto in regime privatistico con il costo calmierato di 30 Euro a visita. <I nuovi servizi rappresentano un presidio per la salute pubblica dei nostri cittadini e degli ospiti> ha voluto sottolineare Beretta ed aiutano il sistema sanitario pubblico supplendo ad alcune sue carenze>.
Tra le novità presentate stamane, anche il raddoppio del servizio di otorinolaringoiatria interno alle Terme, al quale il cittadino può accedere mediante normale prenotazione al Cup. Tra le novità prossime preannunciate nell'incontro della mattinata, anche particolari percorsi di riabilitazione personalizzati che accrescono il servizio già esistente e convenzionato di fisiatria dentro le terme levicensi.