di MICAELA CONDINI
IL SEGNO
I nati nel segno dell’Acquario sono degli individualisti convinti poiché non sopportano di sentirsi legati in nessun modo.
A volte estrosi e divertenti, altre volte freddi e distaccati, sono sempre difficili da trattare e spesso portati a contraddire gli altri. Pur considerandosi un mondo a parte, amano però viaggiare per incontrare gente nuova e per conoscere punti di vista diversi dai loro.
In campo lavorativo necessitano di ambienti che diano loro la più totale libertà d’azione.
Pieni di idee e capaci di precorrere i tempi, i nati nel segno dell’Acquario spesso sono dei geniali inventori o dei fantasiosi scrittori. L’aviazione, le missioni spaziali, il cinema, la fotografia e tutto ciò che si può definire come “avanguardia” rientrano pertanto nella sfera dei loro interessi, perché l’Acquario ama ripetere, a sé e agli altri, “voglio comprendere!”. Cosa che invece non sempre riesce a fare chi gli vive vicino.
PRIMA DECADE 21/01-31/01
I nati in questo periodo dell’anno di norma sono generosi, indipendenti, dotati di una personalità forte e originale.
Detestano la violenza e indirizzano i loro interessi, anziché verso i beni materiali, verso questioni spirituali e planetarie. L’arma migliore di cui dispongono queste persone è senz’altro lo spirito inventivo, mentre il loro limite maggiore probabilmente è rappresentato dalla vulnerabilità che presentano nella sfera sentimentale.