top of page

Esordio sul podio per Pedrini, terzo allo Slalom Caldaro-Appiano Mendola




Esordio con podio per Thomas Pedrini. Al 4° Slalom Caldaro-Appiano Mendola il nuovo acquisto della Scuderia Pintarally Motorsport, al volante della monoposto Radical Prosport, terzo, terzo e quinto in tre manche senza penalità, si è classificato terzo assoluto alle spalle del vincitore Alessandro Zanoni (Gloria C8) e di Enrico Zandonà, secondo sulla Wolf Gb008 Thunder.


Per il trentino anche il primo posto di Gruppo E2SC e il primo posto di Classe E2SC1400. Il podio assoluto alla prima uscita dimostra subito la bontà della “mossa di mercato” del patron Silvano Pintarelli: del resto, quello di Pedrini è da anni uno dei nomi più rilevanti del panorama automobilistico, non solo a livello locale, nello slalom ma soprattutto nella velocità in salita.

Dopo otto mesi d’inattività trovarsi sul podio è una bellissima sensazione – dice ThomasL’occhio c’è sempre, devo solo aumentare il ritmo in vista della Trento-Bondone, alla quale nel mio programma faranno seguito 7 Tornanti, Dimaro e Nevegal. L’approdo alla Pintarally Motorsport? È motivato dalla serietà con la quale seguono ogni singolo pilota: noi corriamo per divertimento, anche solo la copertura mediatica che ti assicura la Scuderia di Silvano è una grande soddisfazione”.

Brillante anche il 18esimo posto assoluto di Nicola Zucol, che con la personale BMW M3 ha strappato il terzo posto di Gruppo E1 e di Classe E1>2000. “Non pensavo di poter ambire ad un 18esimo posto assoluto con una Turismo larga e pesante come la mia – dice il pilota della Val di Non – Abbiamo cambiato misura di gomme, raccogliendo buoni risultati. La fatica è stata il grande caldo, ho saputo che sono stati misurati fino a 78° sull’asfalto… Voglio aggiungere che sono molto contento per il terzo posto di Pedrini ed il buon risultato di Scuderia”.

BMW M3 anche per il fratello Claudio Zucol, che ha chiuso però al 54esimo posto (quarto di classe E1>2000) una gara caratterizzata da numerosissime penalità. 31esimo posto, invece, per Maurizio Capuzzo su Opel Adam, quarto di Gruppo RSP e secondo di Classe RS1.6P con due penalità nella prima e nella seconda manche.



279 visualizzazioni0 commenti
bottom of page