Spazio informativo realizzato grazie al contributo della Cassa Rurale Alta Valsugana
di JOHNNY GADLER
Dopo anni di grandi risultati e soddisfazioni, la società Pergine Volley è ripartita nel 2021 quasi da zero. Guidata da Paolo Targa, che ha raccolto il pesante testimone lasciato dallo storico presidente Dario Alessandrini in carica per ben 19 anni di fila, la società ora punta al rilancio del settore maschile che era del tutto scomparso in Valsugana, nonché a garantire la possibilità di giocare a volley, con un’organizzazione professionale, nel territorio di Pergine Valsugana.
Presidente Targa, quando è nata storicamente l’Alta Valsugana Volley?
«Vero è che a Pergine si giocava a pallavolo prima della nascita della nostra società, però si può dire che la mente storica del volley in città sia senz’altro rappresentata da Dario Alessandrini che nei primi anni ’90, assieme ad altri dirigenti, gettò le basi per l’Alta Valsugana Volley, coinvolgendo realtà che operavano non solo a Pergine ma anche a Civezzano, Piné e Levico Terme. Sotto la presidenza di Alessandrini, durata quasi vent’anni, i risultati non si fecero attendere. Dopo la conquista di diversi titoli giovanili, poi provinciali e regionali, tutti senz’altro ricordano la vittoria del Campionato di Serie C con una squadra proveniente interamente dal nostro vivaio con l’aggiunta di Francesca Bosio.
Poi la vicinanza alla Trentino Rosa quando a Pergine ripartiva dalla serie B1, la collaborazione con l’Argentario, quindi i due campionati consecutivi in serie B2. Poi purtroppo il presidente, fino a quel punto inossidabile, fu costretto a diminuire il suo impegno e anche la società rallentò il passo, fino praticamente a ripartire da zero. In molti, il presidente Alessandrini in primis, non volevano che la società andasse piano piano a morire, così nel 2021, su espressa richiesta di Alessandrini che continua ad essere il mio mentore, mi sono reso disponibile per assumere la presidenza».
Quante squadre schierate?
«Le squadre sono 7, presenti non in tutte le categorie giovanili della FIPAV (Seconda divisione, Under 16, Under 14, Under 12 6x6), poi abbiamo una squadra Under 14 nel campionato CSI e infine due squadre maschili, la squadra Senior nel campionato di serie D e l’Under 12 4x4».
Quanti tesserati contate e da dove provengono?
«Al momento i nostri tesserati sono all’incirca 120, provenienti quasi tutti da Pergine o al limite da Levico visto che abbiamo ancora in essere una collaborazione con il Lakes Levico Caldonazzo Volley e all’occorrenza ci scambiamo delle giocatrici quando non riescono a trovare spazio da una parte o dall’altra. Costituisce un’eccezione, invece, la squadra maschile Senior di Serie D, composta in prevalenza da giocatori dell’Alta e della Bassa Valsugana, che praticano la pallavolo da anni e a cui piace ancora giocare, tanto da aderire alla proposta di Michele Leonesi, già allenatore del Levico e l’anno scorso del Villazzano, che ha voluto creare questa squadra maschile senior con l’obiettivo di attrarre i ragazzini. Infatti, visto che in Valsugana non c’è più alcuna società di pallavolo maschile, intendiamo utilizzare la squadra Senior come una calamita per far capire ai ragazzi che la pallavolo maschile ora si può trovare anche a livello locale e non solo a Trento con il Trentino Volley. Era dalla stagione 2017/18 che la nostra società non figurava più nei campionati maschili e si spera che questo costituisca un volano per poter avere un numero sempre maggiore di maschietti in palestra. Al momento siamo riusciti a iscrivere solo una squadra Under 12 4x4, ma confidiamo che prossimamente altri piccoli atleti si uniranno a quelli che già si allenano presso la palestra delle Scuole Andreatta oltre che nella struttura dell’Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana».
Che età hanno i vostri atleti?
«A parte i giocatori Senior che sono tutti adulti, partiamo dal minivolley con bambini e bambine delle elementari, fino a non oltre i 18 anni. Infatti nessuna delle nostre atlete è maggiorenne».
Altri obiettivi futuri?
«Oltre a incentivare il settore maschile, intendiamo proseguire il nostro impegno nel settore femminile, specialmente giovanile. Il nostro obiettivo primario è soprattutto quello di offrire la possibilità di giocare a pallavolo a tutti, al meglio delle proprie potenzialità. Per questo siamo strutturati con uno staff tecnico molto preparato e professionale, senza tuttavia legare i nostri tesserati al raggiungimento di chissà quali traguardi competitivi. L’importante è dare sempre il massimo delle proprie possibilità».
Chi volesse venire a giocare a pallavolo con voi, come deve fare?
«Sul nostro sito www.altavalsuganavolley.it troverà tutte le informazioni utili, oppure può telefonare al nostro Direttore Tecnico Marco Rozza (348 5527548) o presentarsi direttamente presso la palestra del Marie Curie a Pergine dove ci troverà tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 17.00. I nostri corsi di solito partono tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, ma si può venire in qualsiasi momento dell’anno. Ovviamente in questo periodo non si potrà essere inseriti subito nelle squadre che disputano i vari campionati, ma ci si potrà già allenare in gruppo e cominciare a trovare – in base all’età, al livello e alle capacità dimostrate – un proprio inserimento in vista della prossima stagione».
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