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Telve. Da domenica 6 agosto le opere di Andrea Boschetti all'oasi WWF






Originario di Pieve Tesino, classe 1997, Andrea Boschetti dopo il Diploma al Liceo Artistico A.Vittoria di Trento si è specializzato in Val Gardena per 4 anni e da allora ha intrapreso un percorso artistico autonomo che lo ha condotto a fare sculture in legno a soggetto religioso, naturalistico, storico ed etnografico, in cirmolo, larice, cedro, distribuite sia nei paesi della Valsugana, Tesino ed aree limitrofe, ma anche in quota ad esempio presso il Rifugio Cima d’Asta. Domenica 6 agosto alle ore 11.00 sarà presente all’inaugurazione dei suoi due ultimi lavori presso l’Oasi WWF di Valtrigona, dove ha realizzato il “Trittico dei Grandi Carnivori” e il “Megatriturus” interpretazione gigante del Tritone alpestre.


Domenica 6 agosto 2023 saranno inaugurate, presso l’Oasi WWF di Valtrigona, gli ultimi due lavori dello scultore trentino Andrea Boschetti, originario di Pieve Tesino. A poco più di 26 anni, l’artista si è già affermato con opere singole e partecipazioni a rassegne e simposi di scultura, e ora ha contribuito ad integrare con i suoi lavori le opere scultoree già presenti in Oasi, realizzate negli scorsi anni da Marco Nones. All’inaugurazione saranno presenti autorità locali in rappresentanza delle Amministrazioni Comunali di Telve, Carzano, Pieve Tesino, Ecomuseo del Lagorai e Rete di Riserve del Fiume Brenta.

Boschetti ha lavorato in Oasi per 3 settimane e ha realizzato il “Trittico dei Grandi Carnivori”, opera che raffigura i 3 principali grandi carnivori che popolano il Trentino (orso, lupo, lince) e l’arco alpino e il “Megatriturus”, che raffigura a scala gigante(circa 30:1) il tritone alpestre, l’anfibio tipico dei laghetti alpini, presente al laghetto dell’Agnelezza, al lago d’Ezze e nelle varie pozze realizzate all’interno dell’Oasi. Le sculture sono realizzate in legno di larice stagionato derivante da abbattimenti susseguenti alla Tempesta Vaia del 2018 (un ceppo bifido di un albero secolare presso la malga ed un grande larice caduto presso l’alveo del Rio Valtrigona) e saranno visibili a tutti i visitatori e le visitatrici che arriveranno presso Malga Valtrigona, sede dell’Oasi dove è predisposto anche uno spazio didattico per scoprire da vicino la biodiversità presente nell’area.


Gli animali raffigurati nelle sculture sono protagonisti della biodiversità del nostro territorio e permettono di introdurre ragionamenti sulle dinamiche ecologiche in corso, sulle strategie di convivenza ed equilibrio con le attività antropiche, sui problemi correlati, pensando all’Oasi come luogo di confronto sereno e concreto su questi temi, con il personale dell’Oasi disponibile per fornire le informazioni necessarie.

L’esperienza creativa di Andrea Boschetti è stata coadiuvata e condivisa con lo staff dell’Oasi, in un dialogo virtuoso che è andato ben oltre il supporto logistico, con una vera esperienza di interscambio di visioni e prospettive differenti (cacciatore, protezionista, naturalista) ma con orizzonti comuni. Una esperienza di crescita reciproca foriera di future collaborazioni con l’Associazione WWF per il Trentino e Fondazione WWF che gestisce l’area ed ha finanziato la realizzazione delle opere.

La presentazione delle sculture avverrà domenica 6 agosto in occasione della festa annuale dell’Oasi, opportunità di incontro per i soci e la comunità intera. Durante la festa saranno proposti laboratori a tema naturalistico, degustazioni di prodotti tipici locali delle Malghe della Val Calamento e attività di approfondimento. Sarà inoltre possibile accedere al Centro visite, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16 fino a fine agosto, con ulteriori attività divulgative dedicate ai visitatori e alle visitatrici dell’Oasi (programmi allegati).

Alla festa è invitata tutta la cittadinanza, l’ingresso all’Oasi è libero e gratuito, ma è gradito un contributo volontario a sostegno delle attività di tutela, conservazione e promozione dell’area protetta.

Il Centro Visitatori di Malga Valtrigona presso cui si svolgerà l’evento è raggiungibile in circa 45 minuti e 200 m di dislivello dal’posteggio di Malga Valtrighetta in Val Calamento, seguendo il sentiero Sat n.374 (tabella inizio posizionata a sud del parcheggio).

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