top of page
Immagine del redattoreil Cinque

Soggiorni estivi per bambini e ragazzi in Trentino: bilancio contro ogni previsione



63.576 bambini hanno usufruito di servizi estivi, tra giugno e settembre 2020, per un totale di 97 colonie diurne e 3 campeggi. Numeri importanti, vista la pandemia in corso, che rilevano un dato su tutti: numerose Organizzazioni, tra cui associazioni sportive, educative, ricreative, oratori e scuole private, in numero inaspettato, hanno messo a disposizione la loro professionalità ed esperienza, nonostante le difficoltà e gli oneri imposti dall’emergenza epidemiologica in atto, e offerto i loro servizi per garantire alla comunità trentina un sostegno soprattutto alla conciliazione famiglia-lavoro, laddove entrambi i genitori sono occupati durante i mesi estivi al lavoro.

L’emergenza epidemiologica Covid-19 ha avuto ripercussioni su numerose attività che ordinariamente si riflettono sui ritmi e gli impegni delle famiglie con figli. Una fra queste è rappresentata dai servizi estivi che annualmente sono offerti ai nuclei familiari per agevolare la gestione dei figli e il lavoro dei genitori. Pur nell’incertezza della situazione, nel maggio 2020 l’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili ha intrapreso la raccolta delle domande di contributo tra le Organizzazioni che gestiscono soggiorni socio educativi estivi 2020.

Nonostante le difficoltà, sia di ordine sanitario che burocratico, l’attività dei soggiorni estivi per ragazzi è stata avviata il 15 giugno 2020. All’Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili sono pervenute 3 domande di campeggio e 97 domande di colonia diurna per un totale di 100 domande. Mediamente gli anni precedenti le domande da parte delle Organizzazioni si attestavano su una media di circa 250.

In sintesi, a consuntivo risultano concessi contributi per un totale di 304.674 euro destinati a 90 Organizzazioni agevolate sulle 100 che avevano fatto domanda di contributo. La durata dei soggiorni estivi ha visto un numero minimo di 5 giorni fino ad un massimo di 50 giorni. Le presenze di bambini e giovani sono state 62.477, alle quali vanno aggiunte 1.099 presenze in possesso di certificazione attestante una invalidità, per un totale di 63.576 utenti. Il contributo giornaliero riconosciuto per ogni bambino/ragazzo presente è stato di euro 4,10 per le colonie diurne e di euro 2,70 per i campeggi. E’ inoltre stata concessa una maggiorazione alle Organizzazioni in possesso dei “Marchi Family” e del marchio “Family Audit”: l'importo diventa di euro 4,15, se con marchio family, e di euro 4,35 se con marchio Family audit.

In sintesi, è possibile affermare che, pur con le difficoltà e complessità di gestione di attività con ragazzi minorenni nel contesto dell’emergenza epidemiologica Covid 19, la risposta alle esigenze di conciliazione delle famiglie trentine nel corso dell’estate 2020 è da considerasi estremamente positiva e oltre le aspettative, anche se ampiamente inferiore all’offerta mediamente disponibile nel corso degli anni precedenti, che vedeva impegnate risorse finanziarie della Provincia nella misura di circa 800.000 euro.


16 visualizzazioni
bottom of page