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Serso. Scolette 2.0: bilancio di un 2022 vivace





di LINO BEBER


Serso, che nel 1805 era un comune autonomo, nel 1807 fu aggregato a Viarago, Mala, Sant’Orsola, Canezza e Portolo e nel 1928, al tempo del Fascismo, diventò una frazione del comune di Pergine Valsugana. Uno dei versetti dello stornello perginese parla di “Sèrso pervèrso, scelerato e tristo: l’ultimo convertito a la religion di Cristo!

L’aggettivo perverso ritorna in “Sèrso perverso, sette volte perso, sette volte brustolà, no restà pù gnanca na ca’ e, se ‘l buta ancor na volta, no resta pù gnanca na porta”.


Il soleggiato paese dista poco meno di 2 km da Pergine e sorge su di un ampio pendio terrazzato coltivato a vite per la produzione del “Blanc de Sers” a 545 m s.l.m.; vanta la chiesetta di san Giorgio, la più antica della zona, il sito archeologico dei Montesei abitato dal 2000 fino al I secolo a.C. con i resti di un villaggio del popolo dei Reti tra il VI e I secolo a.C., il museo della Centrale idroelettrica che entrò in funzione nel 1893 e la chiesa parrocchiale dedicata a san Giovanni Nepomuceno edificata nel ‘700.

Serso ha tra i suoi abitanti un gruppo di giovani che nel 2018 ha preso il testimone dell’associazione preesistente Gruppo Scolette, animando il paese con molteplici iniziative. I ragazzi hanno scelto di mantenere il nome per dare continuità, ma di aggiungere un 2.0 per mostrare il ricambio generazionale. Anche il logo è cambiato, ma non si discosta del tutto dal precedente: infatti il tema principale rimane il drago – che richiama san Giorgio – inserito in una botte con un calice di vino in mano; nella precedente versione il drago aveva un boccale di birra.

L'associazione nasce per dare vitalità e coesione all’abitato di Serso, vuole dialogare anche con gli altri enti già presenti come l'ASUC e il gruppo Alpini.

Dopo un lento avvio, aiutati molto dalla precedente associazione soprattutto per superare la burocrazia, i ragazzi sono riusciti a organizzare la prima Sagra di San Giorgio. Nel 2020 il Covid-19 non ha permesso di organizzare eventi aperti alla collettività, ma nel 2022 il gruppo è tornato alla carica. Le iniziative promosse dal gruppo giovanile Scolette 2.0 sono state le seguenti:


“Un fiore per l'Ucraina” con raccolta fondi il 2 e 3 aprile per acquistare medicinali, in collaborazione con l’Associazione culturale degli ucraini in Trentino, la Farmacia Santa Maria, la Scuola primaria di Canezza e la Floricoltura Giovannini). Sono state acquistate delle piante, poi decorate con disegni dei bambini della primaria di Canezza, che sono state vendute nella piazza della chiesa parrocchiale di Pergine Valsugana



•Banchetto per la sagra di San Giorgio (23 aprile): al posto del consueto pranzo comunitario, si è ripiegato su una merenda con rinfresco per gli abitanti del paese e per l’occasione si è svolto il noto “campanò”, che solitamente si fa con le campane del campanile della chiesa, ma quest’anno è arrivato il divieto di salire per ragioni di sicurezza legate alla pericolosità delle scale, e allora la nuova idea di un “campanò” realizzato caricando delle casse stereo su di un trattore e via tra le strade e i vicoli del paese.


A maggio il gruppo ha svolto dei lavori all’antica chiesa di San Giorgio, dove la rampa di accesso al cimitero era dissestata con molti cubetti di porfido mancanti e piante invadenti che intralciavano il passaggio. Sono state tagliate le piante, rimossa l’erba e, grazie all’aiuto di alcuni paesani esperti nell’arte di posatore, è stata sistemato la rampa rimpiazzando i “bolognini”.


Il Progetto panchine “Sulle tracce del Drago” ha impegnato il gruppo per molto tempo da fine aprile a giugno. La sua realizzazione non è stata semplice. Per prima cosa sono state rimosse le assi di sette panchine del paese. Ognuna è stata sverniciata e poi ridipinta con i sette colori dell’arcobaleno, aggiungendo delle frasi per creare una caccia al tesoro per i bambini. Le frasi permettono, partendo dalla prima panchina alla fine del nuovo marciapiede della strada che sale verso Serso, di raggiungere la seconda tramite un indizio e così via. Dove è situata la “panchina di partenza”, è stato aggiunto un cartello con la storia e le regole per i bambini (vedi box a fianco). Il 5 giugno è avvenuta l’inaugurazione con una grande festa assieme ai bambini del paese con la caccia al tesoro non competitiva che spronasse i bambini, accompagnati dai genitori, a scoprire il paese tramite le sette panchine.


L'associazione ha installato il defibrillatore vicino all’entrata dell’asilo di Serso ed è già in funzione. È previsto un incontro informativo libero e gratuito da parte della Croce Rossa.

Il 19 giugno si è svolta la gita dei soci ai giardini di Trauttmansdorff (giardini di Sissi) a Merano.


Feste medievali (29-30-31 luglio). È stata una grande impresa preparare la struttura in piazza Garibaldi e poi una corsa riuscire a servire tutta la gente che si è riversata per il “fiero pasto” al bancone davanti alla cucina e poi altrettanto difficile smontare il tutto nei giorni successivi. Un grande successo assieme anche ai giochi dei canopi allestiti per far divertire i bambini mettendo in palio gemme e minerali.

A dicembre, dopo una breve pausa, sono ripresi gli eventi con santa Lucia e il rinfresco alla vigilia di Natale.

I componenti del gruppo, coordinato dalla presidente Jasmine Donadi in collaborazione con il suo vice Eduardo Luis Espinoza, sono Alessandro Lenzi, Andrea Moreletti, Arianna Frisanco, Daniele Laratta, Federica Vinciguerra, Giulia Spadaro, Melany Bernardi, Melissa Eccher e Stefano Svaldi.

Con l’avvento del nuovo anno l’associazione Scolette 2.0 diventerà Pro loco con l’intento di occuparsi del territorio a 360°.




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