Un'occasione unica per gli ospiti della valle, ma anche per tutti i residenti. Queste due splendide opere del passato, raccontano pagine importanti della storia locale. Ogni giorno (escluso il lunedì) le due chiesette sono aperte e visitabili dalle 9.30 alle 12 con la guida dei ragazzi del Liceo (Istituto Comprensivo di Primiero) che possono illustrare la storia della chiesa oltre alle opere dell'artista locale Simone Turra.
Tutti i martedì - con ritrovo alle 16.30 al giardino delle rose di Transacqua - si terrà la visita guidata con Francesca, alla scoperta delle opere di Simone Turra.
La chiesa di San Martino. Sicuramente esistente nel 1206, è una preziosa testimonianza del tempio 'pievano' della Valle. In stile romanico, essa conserva all'interno pregevoli ed antichi affreschi, un soffitto in legno a cassettoni ed un'antica vasca battesimale in pietra. Venne infatti utilizzata per anni come battistero.
La chiesa di San Vittore. Posta sul colle omonimo che sovrasta l'abitato di Tonadico, è raggiungibile in pochi minuti di ripida salita dal paese. La dedica ai Santi Vittore e Corona ricorda l'antica appartenenza di Primiero alla diocesi di Feltre, a partire dalla cristianizzazione della vallata fino al 1786, dopo di che la comunità primierotta entrò a far parte della diocesi di Trento. Si tratta della prima chiesa della comunità, sostituita poi da quella di San Sebastiano, nel cuore del paese. Sulla facciata della chiesa ci sono ancora le tracce di un grande dipinto dedicato a San Cristoforo, protettore dei viandanti. Le sorprese maggiori sono però riservate dall'interno completamente affrescato.
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