Pergine. Lanciare il cuore oltre l’ostacolo: il futuro dei giovani grazie alla previdenza complementare
- il Cinque

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La Cassa Rurale Alta Valsugana ha organizzato l’11 novembre scorso nella rinnovata sala consiliare della Comunità Alta Valsugana e Bersntol, un incontro molto interessante all’interno del Mese dell’educazione finanziaria sul tema della previdenza complementare dal titolo “Lanciare il cuore oltre l’ostacolo: il futuro dei giovani grazie alla previdenza complementare”. All’incontro ha partecipato Carlo Daldoss, Assessore regionale in dialogo con Daniele Lazzeri, referente sul tema per la Cassa Rurale.
L’Assessore Carlo Daldoss, che ha la delega alla Previdenza complementare, ha illustrato il nuovo sistema che prevede l’apertura del fondo previdenziale per tutti i bambini nati dal 1 gennaio 2025 sul quale la Regione versa 300 euro, e la contribuzione prosegue anche nei successivi 4 anni sempre che la famiglia versi a sua volta 100 euro all’anno. La previsione è uguale per tutti indipendentemente dal reddito familiare purché la famiglia risieda in Trentino Alto Adige da tre anni, e il beneficio potrà essere esteso anche ai nati dal 2020. Per la Regione l’investimento su questo progetto è di circa 3 milioni d euro per il primo anno e due milioni nei successivi.
Il Presidente della Cassa Rurale Alta Valsugana Giorgio Vergot a sua volta ha illustrato due importanti misure di sostegno, una a favore dei figli dei soci nati dal 1 gennaio 2025 che beneficeranno di un contributo di 100 euro al momento dell’apertura del fondo pensione e un ulteriore contributo di pari importo per i nuovi soci che prevedono di aprire una forma di previdenza complementare.
Il Presidente della Comunità di Valle Andrea Fontanari ha rimarcato il sostegno a tale tipo di previdenza e della necessità di un’informazione sul tema a beneficio di tutto il territorio.
Giuseppe Facchini














