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La settimane europea dello sport in Valsugana: sport, Ue, inclusione e ambiente


La partenza Middle



di GIANCARLO ORSINGHER

Un fine settimana lungo, molto intenso e ricco di appuntamenti quello che dal 29 settembre al 2 ottobre ha visto la Valsugana protagonista di alcuni appuntamenti sportivi, ma non esclusivamente agonistici.


In occasione della Settimana europea dello sport che dal 23 al 30 settembre ha visto svolgersi centinaia di eventi in tutti gli Stati membri dell’Unione, la Valsugana orientale e il Tesino ne hanno ospitati tre, tra loro distinti ma strettamente collegati.

Si è cominciato con il terzo meeting del progetto europeo Ornat 2000, tecnicamente un “partenariato sportivo su piccola scala” finanziato dalla Commissione europea tramite il programma Erasmus+ che ha per capofila la Comunità Valsugana e Tesino tramite la Rete di Riserve del fiume Brenta e che vede partner l’Orienteering Crea Rossa di Roncegno Terme, il centro giovanile di Marjiampole in Lituania, l’associazione Champions factory di Sofia e la federazione di orienteering della contea ungherese di Vas.

Aumentare la consapevolezza dell’importanza delle aree protette europee tramite le attività di orienteering, con una particolare attenzione all’inclusione è il tema alla base del progetto e in occasione delle giornate in Valsugana i partner hanno discusso sulle ultime attività che devono essere concretizzate prima della conclusione del progetto, prevista il 31 dicembre prossimo.

Prodotti dell'iniziativa saranno una raccolta di buone pratiche europee su progetti sportivi che valorizzano gli aspetti ambientali e/o inclusivi, una serie di mappe per il Trail-O, l’orienteering alla portata di tutte le persone, realizzate nei pressi di aree a valenza naturalistica, alcune iniziative formative su ambiente e orienteering e un video tutorial che sarà realizzato da ANFFAS Trentino

Nel corso della permanenza dei partner stranieri in Valsugana non è mancato l’aspetto culturale con la visita a due piccole perle museali della zona.


Il Museo per Via di Pieve tesino e il Museo degli strumenti musicali popolari di Roncegno Terme.

Parte integrante del progetto Ornat 2000, ma aperto alla cittadinanza è stato l’interessante seminario Sport, inclusione, ambiente che il 30 settembre a Borgo Valsugana ha visto la presentazione di Orient un altro progetto europeo Erasmus+ legato a orienteering e inclusione sociale che vede come capofila la FISO-Federazione Italiana Sport Orientamento, presente con il presidente Sergio Anesi.

Dopo la breve illustrazione di alcuni esempi di sport e inclusione portati dai partner del progetto Ornat2000, Massimo Bernardoni presidente della delegazione trentina del CIP-Comitato Italiano Paralimpico ha presentato cos’è e cosa fa il CIP a favore degli sportivi e delle persone con disabilità, mentre Marco Aggravi e la giovane Caterina hanno portato l’esperienza del progetto “Marco ITA 108: lo sport unisce”, un’iniziativa di volontariato che avvicina le persone con disabilità al mondo dello sport.

L’olimpionica Melania Corradini ha infine raccontato la sua storia di ragazza nata con una disabilità, che grazie allo sport ha potuto emergere nella vita fino a ottenere medaglie olimpiche e mondiali nello sci paralimpico per passare ora, a carriera sportiva conclusa, «dall’altra parte della barricata», commentando le gare in televisione e impegnandosi nella giunta del CIP a favore degli sportivi diversamente abili.

L’importanza dello sport per tutti è stata sottolineata anche dall’assessora provinciale a salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, come pure dal presidente della Comunità Valsuagana e Tesino Enrico Galvan e dal presidente FISO Sergio Anesi.



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