È stato approvato in questi giorni dal Senato il Decreto “aiuti bis”. Oltre a trattare misure urgenti in materia di energia, emergenze idrica, politiche sociali ed industriali per una spesa di 17 miliardi di euro, al suo interno è presente una norma che modifica l’art.6 del Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001) che di fatto liberalizza l’installazione di vetrate di tipo amovibile inserendole tra i lavori in edilizia libera, quelle cioè che non hanno bisogno di nessuna autorizzazione preventiva.
L’amovibilità delle vetrate è prerequisito fondamentale per non considerare queste opere come aumento di volumetria. Le vetrate inoltre devono essere in grado di assolvere una protezione dagli agenti atmosferici, miglioramento delle prestazioni acustiche ed energetiche, riduzioni delle dispersioni termiche e altro. Una norma estremamente utile a chi dispone di spazi esterni annessi alla propria abitazione e che vorrebbe sfruttarli non soltanto nelle giornate estive, ma anche nelle fredde giornate invernali.
Partendo da questo spunto il Consigliere autonomista Lorenzo Ossanna, ha presentato una interrogazione in cui chiede alla Giunta provinciale se è intenzione della Provincia recepire questa norma anche per quanto riguarda il territorio provinciale.
Oggi, nel corso del Consiglio Provinciale, il Presidente Maurizio Fugatti ha risposto. Il Presidente ha evidenziato che le tempistiche per un eventuale recepimento della norma sono di sei mesi, aggiungendo che la stessa è già sotto l’esame giuridico delle strutture provinciali competenti che dovranno valutarne la portata, anche in relazione alle norme di salvaguardia contenute nel medesimo decreto.
La replica del Consigliere Lorenzo Ossanna. «Dalle parole del Presidente– afferma Lorenzo Ossanna – emerge che la provincia è già al lavoro per valutare un eventuale recepimento della norma. Sono soddisfatto, magari in approvazione di bilancio si valuterà di chiedere l'inserimento di questa norma con modifica all'interno della nostra legge Provinciale n. 15 in modo da velocizzare l’iter di recepimento».