Una palestra che si trasforma in una pista da ballo, e tante persone ad applaudire chi sta giocando la partita più bella, quella dell’inclusione.
E' la trama di “Oltre i confini… oltre le barriere”, un momento di incontro e confronto promosso ieri a Caldonazzo per iniziativa dell’associazione “Io e te”, nell’ambito della 41° giornata mondiale della danza.
«Ringrazio gli organizzatori – ha detto l’assessore alle politiche sociali della Provincia, Stefania Segnana – per avere saputo aggregare tanti soggetti pubblici (accanto alla Provincia anche il Comune) e associativi (a partire dal Comitato paralimpico ieri rappresentato da Massimo Bernardoni) con l’obiettivo di promuovere il valore dello stare insieme».
Il progetto coinvolge attraverso la danza ed il gioco sia persone con problemi visivi o uditivi sia chi questi problemi non li ha, in una dimensione che azzera le differenze. «Tutto questo - ha spiegato la presidente dell’associazione “Io e te”, Iolanda Prota - grazie alla musica ed alla vibrazione che ti portano in un mondo fantastico, dove la persona sparisce lasciando il posto al ballerino».