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Trento. Festival della Canzone Europea dei Bambini 16 - 17 marzo 2024

Aggiornamento: 8 mar





 


L’evento, realizzato dai bambini per i bambini, rappresenta la fase conclusiva del concorso Un Testo per noi promosso dal Coro Piccole Colonne APS, che ha invitato le classi delle scuole primarie a scrivere, con il coordinamento del proprio insegnante, il testo di una canzone. 


Sono stati selezionati otto vincitori e, nella fase successiva, grandi artisti nazionali – come Al Bano, Franco Fasano e molti altri -, hanno scritto le linee melodiche e realizzato le basi musicali: gli elaborati delle classi sono così diventati canzoni. 


Nel corso delle due serate, presentate da Lorenzo Branchetti – il folletto Milo Cotogno della Melevisione, celebre programma Rai -, il Coro Piccole Colonne interpreterà le canzoni e ogni classe animerà il proprio brano con splendide coreografie.




Il Festival della Canzone europea dei Bambini, momento conclusivo del concorso Un Testo per noi, promosso dal Coro Piccole Colonne APS e rivolto alle classi delle scuole primarie, torna con la 17^ edizione che si svolgerà sabato 16 (alle 20.30) e domenica 17 marzo (alle 15.30) all’Auditorium Santa Chiara di Trento. A presentare i due spettacoli sarà nuovamente Lorenzo Branchetti (che già ha condotto il Festival nel 2016, nel 2018 e nel 2022), noto come il folletto Milo Cotogno, protagonista dello storico programma “Melevisione” in onda sui canali Rai. 


Il bando di Un Testo per noi ha invitato i bambini a ideare e comporre, con la guida del proprio insegnante, le parole di una canzone: gli otto componimenti, selezionati dalla giuria tecnica tra circa 200 partecipanti, sono stati realizzati da classi provenienti da tutta Italia, musicati da grandi artisti del panorama nazionale e, infine, dopo essere stati raccolti nel CD “Su le mani verso il cielo”, saranno cantati durante il Festival dal Coro Piccole Colonne, composto da bimbe tra i 6 e i 14 anni. Coreografia e animazione delle canzoni spetteranno invece alle classi autrici, che saranno chiamate a sfoderare la propria fantasia e creatività.


Le canzoni dei bambini sono sempre lo specchio del loro mondo e quest’anno in modo particolare parlano della scuola e di ciò che si impara ogni giorno (dalle preposizioni ai numeri), ma anche di vacanza e tempo libero, delle emozioni positive e dell’importanza dello sport, senza dimenticare l’attenzione all’ambiente e al riuso.Le canzoni. Le parole degli scolari sono state tradotte in musica da un consolidato e nutrito gruppo di artisti della scena musicale nazionale, amici del Festival della Canzone europea dei Bambini: il cantante Al Bano Carrisi, l’arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra M.o Alterisio Paoletti, il cantautore Franco Fasano, i compositori Lodovico Saccol e Paolo Baldan Bembo, il trombonista M.o Sandro Comini, il direttore artistico del Coro Piccole Colonne e del Festival Adalberta Brunelli. 




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