TRENTO – L’Assemblea dei soci di Trentino Sviluppo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2019. Il documento contabile chiude con un utile di 4,8 milioni di euro ed un valore della produzione di 18,9 milioni di euro. Significativi i numeri sulle attività. Dai 30 nuovi insediamenti di aziende sul territorio provinciale alle 131 realtà ospitate nei Business Innovation Centre, passando per le sette campagne di equity crowdfunding a supporto di startup e PMI innovative, le otto missioni commerciali all’estero e i 150 contratti stipulati dal laboratorio di prototipazione ProM Facility con imprese locali e nazionali. Importanti le opere concluse o in via di conclusione, dal nuovo stabilimento Bonfiglioli in Polo Meccatronica alla Be Factory di Progetto Manifattura, fino agli investimenti sugli asset turistico-funiviari. Per quanto riguarda invece la promozione turistica, gestita dalla controllata Trentino Marketing, il 2019 è stata un anno dalle ottime performance e che ha segnato un’ulteriore internazionalizzazione del prodotto turistico trentino, sempre più orientato ad una logica di sistema grazie anche alla Guest Card.
«Trentino Sviluppo – ha commentato Achille Spinelli, assessore allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento – si conferma un importante strumento di interlocuzione tra il tessuto economico del territorio e le sue istituzioni. I numeri a bilancio sottolineano inoltre il consolidamento della capacità di autofinanziamento della società e la sua funzione di catalizzatore per portare in Trentino importanti investimenti privati».
«Si chiude un’annualità positiva – commenta il presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini – caratterizzata dalla vivacità delle imprese e da un aumento delle domande di insediamento e di servizi. Siamo fiduciosi che le buone basi gettate e le relazioni costruite nel 2019 saranno fondamentali per supportare le aziende nel delicato momento attuale». Il bilancio economico 2019 evidenzia performance positive, con un valore della produzione pari a 18,9 milioni di euro e un utile di 4,8 milioni. Il patrimonio gestito dalla società al 31 dicembre dello scorso anno si attestava invece a 1,15 miliardi di euro.
Nel corso dell’Assemblea il socio Provincia autonoma di Trento ha indicato la composizione del Collegio sindacale, in scadenza di mandato. Il nuovo organo di controllo è composto da Disma Pizzini, indicato come presidente, Elisa Bugna e Massimiliano Giuliani; membri supplenti Maura Dalbosco e Antonio Borghetti.
Il supporto alle imprese e all’innovazione Nel corso del 2019 le attività di attrazione e location management hanno portato ad incontrare 365 imprese e a perfezionare 30 nuovi insediamenti in Trentino, 19 dei quali con aziende provenienti da fuori provincia; 63 i contratti di insediamento finalizzati. Per quanto riguarda l’incubazione di aziende e le startup, nel corso dell’ultimo anno si sono registrate 26 “new entry” nei Business Innovation Centre, che ha portato a 131 il totale delle aziende insediate; in collaborazione con HIT - Hub Innovazione Trentino è stato lanciato il programma Trentino Startup Valley per startup innovative, 18 le startup accelerate (10 nel programma Climate KIC, 8 con SPIN Accelerator Italy), 2 le call di “open innovation” (BIC Open Challenge), 3 Academy (Innovation, Eco-Innovation, Hypermec) e tre percorsi formativi di gruppo. Per quanto riguarda il servizio di finanza d’impresa nel 2019 Trentino Sviluppo ha partecipato in qualità di investitore istituzionale a 7 campagne di equity crowdfunding, per un ammontare complessivo di 88.562 euro, che ha permesso alle aziende coinvolte di raccogliere capitale di rischio per 1,93 milioni di euro. È proseguita inoltre, tramite Trentino Invest, l’attività di avvicinamento tra finanza pubblica e privata per supportare la crescita di startup e imprese innovative ad elevato potenziale di crescita. Nel corso del 2019 sono stati gestiti dallo Sportello Imprese oltre 1.000 contatti mirati agli incentivi alle nuove imprese ma anche per spazi produttivi, percorsi di preincubazione e avvio di impresa. Sul versante internazionalizzazione si sono organizzate 8 missioni commerciali all’estero (due in Germania, due in Qatar, Giappone, Polonia, Canada e Cina), con 42 aziende partecipanti, 2 incoming (Canada e Polonia) con otto aziende, 151 aziende le coinvolte in nove percorsi formativi di accompagnamento ai mercati esteri, 72 le imprese partecipanti alle cinque tavole rotonde organizzate. In crescita anche le attività di ProM Facility, come testimoniano i 150 contratti stipulati tra il laboratorio di prototipazione meccatronica e i committenti provenienti da tutta Italia e i percorsi di formazione, studio e ricerca attivati in collaborazione con l’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e le scuole tecniche del territorio. Trentino Film Commission nel 2019 ha finanziato 21 progetti audiovisivi per un ritorno economico minimo garantito sul territorio (spesa diretta) di 2,8 milioni di euro. La percentuale di indotto generato rispetto ai contributi assegnati è quindi pari al 346,3%; 1.259 le giornate/uomo di impiego di risorse professionali locali a servizio dei set, 3 le attività di formazione. Sul fronte degli asset produttivi è stato inaugurato il nuovo stabilimento Bonfiglioli in Polo Meccatronica. Sempre a Rovereto, Progetto Manifattura ha visto un significativo avanzamento del cantiere di Be Factory e il completamento dei locali della storica «Ciminiera», trasformati nella sede del corso di laurea magistrale in Scienze dello sport (Unitn-Univr). Tra le altre opere realizzate, il nuovo Polo Tecnologico “Industria della Gomma” presso lo stabilimento Marangoni a Rovereto e la nuova area sosta per mezzi pesanti nella zona industriale di Lavis. Quasi 34 mila, infine, i metri quadrati di aree produttive cedute ad aziende del territorio. Nell’ambito degli asset funiviari sono 26 gli impianti in proprietà/gestione da parte di Trentino Sviluppo; 6 le operazioni concluse nel 2019 a sostegno di impianti a fune e per l’innevamento programmato (Doleda, Pinzolo-Madonna di Campiglio, Buffaure, San Martino-Passo Rolle, Lavarone, Panarotta), 5 workshop tecnici dedicati a “mondo neve” e impianti a fune, un percorso formativo per il management delle società funiviarie (C.MA 2).
Promozione del territorio e marketing turistico
Sul fronte della promozione turistica territoriale promossa dalla controllata Trentino Marketing la strategia di comunicazione del 2019 è stata rivolta a un’ulteriore spinta all’internazionalizzazione del prodotto turistico trentino e alla valorizzazione delle quattro stagioni, con campagne tematiche e di marca attraverso strumenti multicanale sia italiani che internazionali (in particolare di area tedesca, Rep. Ceca e Polonia, Olanda e Regno Unito). La Brand Identity sempre più forte del Trentino turistico è stata incentrata sul concetto di «montagna italiana». Ma anche lo sport ha avuto, nel corso del 2019, un ruolo sempre più centrale, con ben 19 ritiri estivi di squadre di calcio italiane, e la preparazione delle squadre nazionali di pallacanestro, pallavolo, rugby, sci alpino e nordico, pattinaggio. E’ stata organizzata con successo la seconda edizione del Festival dello Sport con oltre 140 eventi e 70.000 visitatori durante le giornate dell’evento. Sono stati sostenuti eventi mondiali di ciclismo, bike, motocross. I Suoni delle Dolomiti (edizione numero 25) hanno totalizzato 35.000 spettatori.
Costante la promozione del binomio turismo-produzioni agricole tipiche e di eccellenza, con la valorizzazione, nell’arco dei dodici mesi, con eventi mirati, di vino, grappa, prodotti lattiero-caseari e frutticoli. Nel 2019 sono stati organizzati dall’area Pr media circa 54 viaggi stampa individuali (Italia ed estero) e 12 viaggi stampa di gruppo (dei quali 1 internazionale). Sono stati inoltre realizzati 27 progetti televisivi e 16 incontri con la stampa in Italia e all’estero. Il portale visittrentino è stato arricchito di 767 nuovi articoli, in diverse lingue. Le sessioni sono cresciute del 38%, superando il valore di 8,2 milioni e i 5,7 visitatori, mentre le visualizzazioni di pagina hanno superato i 20 milioni. I 41 video pubblicati sui social hanno raggiunto quasi 700.000 persone; mentre su Instagram sono state pubblicate 1.379 stories, che hanno prodotto circa 11 milioni di visualizzazioni. Sui social sempre più forte il coinvolgimento di opinion leader, ambassador e influencer. È stata realizzata anche una piattaforma (Trentino Tree Agreement) per valorizzare il patrimonio forestale e ambientale trentino, con l’obiettivo di favorire una maggiore cultura del bosco, del legno e il ripristino delle foreste colpite dalla tempesta Vaia. Bike, enoturismo e fishing i settori in cui è stata rafforzata la comunicazione, anche grazie a nuovi progetti territoriali. La card turistica “Trentino Guest Card” è stata allargata a tutto il territorio provinciale. Il 2019 ha segnato un ulteriore anno estremamente positivo per numeri complessivi e fatturato dell’intero comparto. La crescita si è riscontrata in tutte le quattro stagioni e in quasi tutti gli ambiti dalla montagna alle città.