Trentino 2060: svelato il programma completo
Dal 29 giugno al 2 luglio a Borgo Valsugana si svolgerà il festival “Trentino 2060: pensare il presente, immaginare il futuro”. Tra gli ospiti Marco Paolini, Franco Bernabè, Mariangela Pira, Federico Fubini, Stefano Nazzi, Angelo Panebianco, Adrian Fartade, Azzurra Rinaldi e molti altri...
Dopo le anticipazioni delle scorse settimane, in occasione della serata di presentazione pubblica dell’edizione 2023, ieri 31 maggio a Borgo Valsugana è stato reso noto il programma completo della quinta edizione del Festival di divulgazione scientifica e culturale Trentino 2060: pensare il presente e immaginare il futuro.
Il presidente della Associazione Agorà nonché direttore scientifico della manifestazione Davide Battisti e il presidente della Cassa Rurale Valsugana e Tesino Arnaldo Dandrea hanno fatto gli onori di casa a un pubblico folto e partecipe.
«Come testimonia il nostro motto "Inclini al futuro" – spiega il presidente Arnaldo Dandrea –la nostra è una vocazione che ci porta a immaginare e investire su di esso per un motivo in fondo molto semplice, perché ci dovremo vivere, come disse un famoso inventore. Sostenere e rendere possibile in questi anni il Festival, è un modo per concretizzare la nostra visione di un domani ricco di possibilità».
Da giovedì 29 giugno a domenica 2 luglio 2023, in Piazza Degasperi a Borgo Valsugana, Trentino 2060 ospiterà ben 15 eventi culturali con relatrici e relatori di assoluto rilievo chiamati a confrontarsi sulle sfide di un futuro in pausa. Futuro in stand-by? è infatti il titolo della quinta edizione, in cui ci si chiederà se il futuro, o meglio, l’idea di futuro che le nuove generazioni ritengono desiderabile, stia subendo dei rallentamenti o addirittura delle battute di arresto. Gli eventi drammatici, improvvisi e poco prevedibili che hanno caratterizzato questi ultimi anni hanno contribuito a esacerbare l’insicurezza e i dubbi nei confronti del domani. Questo scenario impone una riflessione serrata volta a fornire alle nuove generazioni, e non solo, nuovi strumenti concettuali per orientarsi e prendere delle decisioni informate, consapevoli e autonome in un mondo nuovo.
Nel suo benvenuto ai presenti il direttore scientifico Davide Battisti afferma che «Il Festival del Pensiero Critico è un'opportunità per sviluppare gli anticorpi necessari per una democrazia che funzioni davvero. Questo sforzo è oggi più che mai fondamentale e un territorio di confine come la nostra Valsugana ha questa vocazione».
A dare il via alle danze, giovedì alle 20:30, sarà l’apprezzato divulgatore scientifico e youtuber Adrian Fartade con un monologo che guarda a tutti i modi in cui nel passato abbiamo immaginato come sarebbe stato il nostro futuro. La giornata di venerdì si aprirà con Mariangela Pira, che alle 18:30 discuterà di globalizzazione chiedendosi se i recenti fenomeni geopolitici decreteranno la fine di tale processo. Alle 20:45, Franco Bernabè, uno tra i più noti manager pubblici e Presidente di Acciaierie d’Italia, parlerà invece della tensione apparente tra il bisogno di una quantità crescente di energia e la sostenibilità ambientale, necessaria per contrastare il cambiamento climatico.
Sabato alle 10:00 verrà proposta una riflessione sulla crescita economica italiana affidata al noto giornalista economico del Corriere della Sera Federico Fubini; la digitalizzazione e il suo impatto sul lavoro e sulla nostra quotidianità saranno al centro di un laboratorio di democrazia deliberativa che si svolgerà sabato alle 15:00, al quale seguirà una conferenza sullo stesso tema tenuta da Alfonso Fuggetta, celebre professore di informatica del Politecnico di Milano, alle 17:00. Alle 18:30, il sondaggista e fondatore di YouTrend Lorenzo Pregliasco parlerà delle più importanti trasformazioni sociali e culturali del nostro paese, indagando cosa è cambiato – e cosa invece no – nella sensibilità e nelle opinioni degli italiani. A conclusione dell’intensa giornata di sabato, alle 21:15, Mariangela Pira indosserà le vesti di moderatrice dialogando con Angelo Panebianco, uno tra i più importanti scienziati politici italiani, sulle idee politiche necessarie per affrontare le sfide di un mondo nuovo.
Anche la domenica riserverà delle interessanti sorprese: alle 10:00 si parlerà dei nuovi modi di fare informazione con uno tra i più noti podcaster italiani, ovvero il giornalista del Post Stefano Nazzi, autore di Indagini. Alle 15:00 avrà luogo la proiezione del film Rispet, il quale sarà introdotto dalla regista valsuganotta Cecilia Bozza Wolf, che parlerà di come la popolazione locale percepisce la vita nelle valli trentine, con un particolare focus su come le nuove generazioni vivono il contrasto tra l'interconnessione tipica del nostro tempo e l'isolamento nelle valli. Alle 17:00, la professoressa di Economia Azzurra Rinaldi parlerà del difficoltoso cammino verso la parità di genere. Alle 18:30 si parlerà di psicologia, nuove generazioni e paure di un futuro in pausa con la famosa psicoterapeuta Chiara Maiuri. Gran finale domenica alla 20:45, con Marco Paolini che, insieme a Patrizia Laquidara, si esibirà in Boomers, uno spettacolo diretto dallo stesso Paolini che affronta il tema del dialogo intergenerazionale.
Nelle varie giornate non mancheranno momenti conviviali, aperitivi, cene sociali e uno spazio per le notizie del giorno con la rassegna stampa de Il T Quotidiano. Tutti gli eventi sono gratuiti e non è prevista prenotazione.
Un programma ambizioso e al contempo equilibrato, in grado di coinvolgere sia le generazioni più giovani sia quelle più adulte, grazie alla partecipazione di grandi personalità di assoluta competenza. Tutto questo rende Trentino 2060 una delle realtà culturali più importanti della Provincia. Un risultato frutto di un grande lavoro corale da parte dei membri dell'Associazione Culturale Agorà, ma che non sarebbe stato possibile senza il supporto di Cassa Rurale Valsugana e Tesino, oltre a quello degli altri partner e sostenitori.
"Trentino 2060: pensare il presente, immaginare il futuro" è ideato e promosso dall’Associazione Culturale Agorà e co-promosso da Cassa Rurale Valsugana e Tesino. Il festival è supportato anche dal Comune di Borgo Valsugana, Fondo Comune delle Casse Rurali Valsugana, Medio Credito Trentino, Fondazione Valtes, Acqua Levico, Arte Sella, Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, Comunità di Valle Valsugana e Tesino, Rifugio Crucolo, APT Valsugana e Lagorai e Il T Quotidiano.
Il programma completo è consultabile qui
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