Terme di Levico. Il 25 luglio il grande jazz con il Quartetto Bianchini 10/5
- il Cinque

- 24 lug
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Per la rassegna estiva dedicata al Jazz, venerdì 25 luglio è in programma il concerto del quartetto Alessandro Bianchini 10/5: Beatrice Sberna voce, Alessandro Bianchini vibrafono, Marco Micheli contrabbasso, Simone Brilli batteria.
Il concerto propone i brani contenuti nel disco “10/5” registrato da Bianchini nel 2024 per l'etichetta discografica Birdbox Records in collaborazione con Nightingale Studios. Il lavoro è frutto di una ricerca che attraversa un percorso musicale derivante da generi e stili diversi, dall’accademismo tipico della musica classica per giungere all’improvvisazione, attraverso le sonorità del jazz più tradizionale.
Terme di Levico, ore 21.
Dopo molti anni a Levico Terme torna il buon jazz, con dieci concerti, al venerdì. Dieci appuntamenti al palazzo delle Terme (ore 21). Sono nel programma AcquaArt della nuova società di gestione degli impianti termali, ideato per riportare arti e scienza, musica, pensiero, letteratura e convegni nei periodi estivi.
La stagione jazz alle terme si è aperta venerdì 27 giugno con il concerto del BBCF Jazz Collective, incontro tra giovani talenti ovvero il sassofonista toscano Lorenzo Simoni e il vibrafonista trentino Alessandro Bianchini, recentemente premiato al The Vibraphone Project, il concorso internazionale dell’università di Kutztown in Pennsylvania.
Lo stesso Bianchini e il flautista Emilio Galante sono i direttori artistici della rassegna che propone un jazz raffinato, di tradizione, ma aperto pure ad alcune nuove proposte originali, con alternanza di trii e quartetti dall’alto profilo artistico.
Tra gli appuntamenti di rilievo, il concerto il 18 luglio con il celebre chitarrista Sandro Gibellini, l’8 agosto con il pianista Piero Gaddi, noto per il suo stile raffinato e sperimentale. Completano la rassegna due serate dedicate alla musica dal vivo per il cinema muto, in cui le note si intrecciano con le immagini sullo schermo: il 1° agosto con "The Master Mystery" (1919), interpretato da Harry Houdini e il 5 settembre con "Menschen am Sonntag" (1930), poetico ritratto della Berlino anni Venti su sceneggiatura di un giovane Billy Wilder.













