BORGO VALSUGANA – Fortunatamente sono ripresi in presenza, anche i saggi della Scuola Musicale “S.I.M.”di Borgo, Levico e Caldonazzo e uno di questi ha visto come protagonista la fisarmonica.
Lo scorso 10 giugno si sono infatti esibiti presso l’Oratorio di Borgo Valsugana tutti gli allievi di fisarmonica della scuola musicale, coordinati dal Maestro Matteo Paoli. I fisarmonicisti, di tutte le età, a partire dai nove anni, hanno allietato il folto pubblico con brani tratti dal repertorio popolare, moderno e classico. Ed è proprio questa grande molteplicità musicale che evidenzia le potenzialità di uno strumento come la fisarmonica che i più grandi maestri hanno definito “una piccola orchestra tascabile” poiché offre innumerevoli possibilità interpretative grazie alle sue peculiarità timbriche ed effettistiche, ancora da molti poco conosciute.
Le esecuzioni singole sono stata intervallate da brani di Mozart, Rossini e Piazzolla proposti dal Laboratorio di Fisarmoniche diretto dal Maestro Paoli.
Alla manifestazione ha partecipato anche il Consigliere d’amministrazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Daniele Lazzeri che nel complimentarsi con tutti i giovani musicisti ha ricordato come «la fisarmonica rappresenta la miglior sintesi di tradizione e modernità. Uno strumento che affonda le proprie radici nella tradizione popolare e che quando viene interpretata dai giovanissimi musicisti le dà sempre nuova vita».
Per sostenere il movimento fisarmonicistico, oltreché per confrontarsi con altre realtà regionali e nazionali, alcuni allievi hanno recentemente partecipato al Concorso Nazionale per giovani fisarmonicisti “Molina paese della fisarmonica”, ottenendo un terzo, un secondo e tre primi posti nelle loro rispettive categorie.