di GIUSEPPE FACCHINI
Incontro di grande qualità quello promosso presso la sede della Cassa Rurale Alta Valsugana per la presentazione del sito internet, un vero portale di orientamento, per i malati oncologici e le loro famiglie.
Il nome è Bussolà, il sito è www.bussolatrentino.it e si pone l’obiettivo di fornire aiuto, sostegno e servizi in modo veloce per le persone alle quali è stato diagnosticato un tumore.
L’ideatrice del progetto è Michela Bonvecchio, dell’associazione Pronti Qua che ha parlato di un gesto semplice ma in realtà molto forte, per organizzare in un unico punto tutte le informazioni, i servizi, le attività sul tema proponendoli con gli occhi di chi sta cercando una risposta. Una sinergia che permette di fornire una “bussola” per tutti coloro che chiedono aiuto, ma anche per chi vuole mettersi a disposizione. Bussolà è una sorta di gruppo di lavoro aperto, oggi rappresentato da 6 associazioni ma che si spera sia integrato da altri soggetti.
I sei soci fondatori si trovano giornalmente a incontrare i malati di tumore e i loro familiari, spesso disorientati, frastornati, sempre alla ricerca di soluzioni, supporto e servizi non sempre intercettabili e quanto ideato rappresenta un riferimento importante e significativo per opera in una realtà così complessa.
In apertura l’intervento di Franco Senesi Presidente della Cassa Rurale Alta Valsugana e Giorgio Vergot Presidente della Fondazione Cassa Rurale Alta Valsugana che hanno sottolineato l’importanza dell’evento e il sostegno convinto non solo economico.
Sono quindi intervenuti i rappresentanti dei fondatori di Bussolà: Roberta Casagranda Presidente dell’Associazione Pronti Qua ODV, il dottor Mario Cristofolini Presidente della LILT di Trento, Chiara De Pol Presidente dell’Associazione Lotus, Roberto Mosna, Presidente di Cooperativa HandiCREA , Laura Froner Presidente della Fondazione Hospice Trentino Onlus, Annalisa Ravagni dell’associazione Le Ali della Coccinella, Valentina Cereghini direttrice LILT Trentino, Laura Ravanelli vicepresidente Lotus- Oltre il tumore al seno.
A testimoniare l’importanza di quanto realizzato è intervenuta Elena Bravi, direttore all’integrazione socio-sanitaria dell’Azienda Sanitaria e Mario Tonina assessore provinciale alla salute, politiche sociali e alla cooperazione. Tonina ha richiamato sull’importanza della prevenzione, come diritto e dovere di ogni cittadino e anche una responsabilità per ognuno.
Al termine dell’incontro la sottoscrizione dell’accordo tra le associazioni promotrici di “Bussolà”.
