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Immagine del redattoreil Cinque

Paccher in Bosnia nell’enclave trentina di Stivor

Aggiornamento: 3 giu 2022


da sinistra, Rover, Klokic e Paccher




Missione in Bosnia Erzegovina per il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher.


A Banja Luka Paccher ha incontrato il ministro all'integrazione e alla cooperazione europea Zlatan Klokic assieme al rappresentante delle minoranze linguistiche Franjo I. Rover, un trentino di Stivor.

Stivor è una località profondamente legata alla nostra terra, dove vivono poco meno di 1000 persone di origine trentina. Un villaggio dove, a distanza di molti decenni dall’emigrazione dalla terra di origine, sono sopravvissute pressoché intatte le radici culturali trentine, in particolare grazie a persone che 140 anni orsono raggiunsero questa zona partendo dalla Valsugana, ma anche dal Primiero da Aldeno, Cimone.

«In una terra dove le minoranze sono tante, sempre alla ricerca della migliore formula di convivenza, il Trentino Alto Adige è, una volta di più, esempio da studiare, da capire. Ecco perché – ha osservato Paccher ho invitato il ministro dell’integrazione Klokic a farci visita a Trento, magari nei prossimi mesi, in occasione dei 140 anni dalla migrazione dei trentini nella zona di Stivor».




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