Questa mattina la Giunta provinciale, proseguendo i suoi incontri del venerdì sul territorio trentino, si è riunita presso la Casa della Cultura di Caldonazzo, edificio che accoglie le tante iniziative delle associazioni del territorio.
«È un segno di sensibilità, di vicinanza ai territori e di voler capire i problemi delle comunità», ha esordito il primo cittadino, Giorgio Schmidt, nel salutare il presidente Maurizio Fugatti e gli assessori provinciali. «Abbiamo risposto volentieri all’invito che ci avete mandato alcune settimane fa – ha risposto il presidente Fugatti, ringraziando dell’accoglienza -. Il territorio ci sta a cuore ed è al centro della nostra azione di governo, Caldonazzo è una realtà situata a poca distanza dal capoluogo ma ben caratterizzata, con un comparto turistico sviluppato e una vocazione alla cultura e all’associazionismo di tutto rispetto».
ll sindaco ha colto l’occasione per presentare all’amministrazione provinciale la realtà di Caldonazzo, un centro che negli ultimi quindici anni è cresciuto in modo esponenziale, passando da 2700 e circa 4000 residenti.
«Una crescita che impone un ragionamento anche in termini di servizi da offrire alla popolazione ma anche ai tanti turisti, oltre diecimila, che nel corso della stagione estiva frequentano il lago – ha proseguito il sindaco Schmidt -. Abbiamo rinnovato parcheggi, strade, l’acquedotto comunale, l’asilo nido, la stazione ferroviaria, abbiamo costruito il nuovo centro sportivo, il tennis, la sede della banda».
E poi non solo infrastrutture, ma anche attenzione alle tante realtà del volontariato: «Nel nostro paese ci sono oltre 50 associazioni, tutte attive, e moltissimi volontari – aggiunge il sindaco – è un mondo straordinario, fondamentale per la crescita complessiva della comunità». Sui macro temi poi il primo cittadino ha richiamato l’attenzione sulla statale della Valsugana e sulla ferrovia, esprimendo apprezzamento per il progetto di elettrificazione della ferrovia e ricordando il progetto del sottopassaggio per attraversare la ferrovia, in attesa di finanziamento.