L'ondata di maltempo che ha colpito il Trentino ha causato numerose chiusure di strade dovute a smottamenti, cadute di alberi e sassi. La situazione è progressivamente rientrata nel corso della serata. Non ci sono abitati isolati per effetto delle chiusure che ancora permangono. Ecco la situazione della viabilità alle ore 19.
Settore 1 Alta Valsugana - Altopiano Pinè E' stata riaperta in serata la SP 224 del Passo del Redebus, lato Bedollo da loc. Regnana al passo, che era stata chiusa per pericolo schianti e rimozione di alberi dalla carreggiata.
Settore 3 Val di Fiemme Sono chiuse per pericolo schianti e rimozione di alberi dalla carreggiata: - SS 620 del Passo Lavazè dal passo fino al confine con provincia di Bolzano (la strada è chiusa anche dal lato di Bolzano). La riapertura avverrà in concomitanza a quella di Bolzano, presumibilmente nella giornata di domani. -SP 31 del Passo Manghen da loc. Piazzol (Molina di Fiemme) a loc. Maso Bianco (Telve di Sopra). Domani ci sarà un sopralluogo da parte del responsabile di settore per valutare la riapertura.
Settore 5 Val di Non e Val di Sole Sono chiuse: - La SP 14 dal km 1,600 a fine strada (lago di Tovel per smottamento al km 6,000 circa) e per pericolo caduta sassi. Sono in corso lavori di rimozione materiale e pulizia strada nella zona dello smottamento. Domani mattina è previsto sopralluogo con geologo e tecnici del Servizio Bacini Montani. - La S.P. 57 Cis Livo per pericolo esondazione rio Barnes in corrispondenza del ponte che lo attarversa. E' in valutazione la possibilità di riaprirla forse già in serata, d'intesa con le locali amministrazioni. - Da registrare uno smottamento sulla SP 87 dir Calentino al km 0,600, lungo la scarpata di valle. La strada è agibile, ma si dovrà intervenire per consolidare la scarpata. - Durante il giorno è rimasta chiusa per 2 riprese sucecssive la S.P. 202 di Ossana per esondazione del rio Salin. - Lungo la SS 239 in prossimità di Campo Carlo Magno si è reso necesasrio l'intervento di una squadra di boscaioli per taglio piante.
Settore 6 Valli Giudicarie Tutti i problemi registrati nel corso della giornata sono stati risolti. Nel dettaglio: - SP 241 di Riccomassimo in comune di Storo si è verificata una caduta sassi e stati rimossi. - Su SP 27 dir Pracul (val di Daone) caduta sassi che ha colpito veicolo in transito e poi rimossi. - Su ex SS 237 in comune di Pieve di Bono - Prezzo alcune piante si sono piegate e hanno mosso del materiale, la situazione è monitorata, richiederà un intervento nei prossimi giorni. - Su SS 239 da S. Antonio di Mavignola a M. di Campiglio sono cadute diverse piante per forti raffiche di vento, sono già state tagliate e spostate. - Lungo la S.P. 236 di Spiazzo e Bocenago è stato chiuso il ponte sul Sarca nell'abitato di Spiazzo in via precauzionale e poi riaperto. - Lungo la SS 237 a ovest della galleria Scurlo si sono registrati allagamenti della piattaforma stradale, ora risolti.
Settore 7 Alto Garda, Val di Ledro, valle di Cavedine, Valle di Gresta -Riaperta la SS 249 in località Linfano di Arco per esondazione del Sarca. Ripristinata la circolazione a doppio senso sulla SS 45 bis a Ceniga, che era stata chiusa sempre per allagamento dovuto ad esondazione del Sarca
Settore 8 - Trentino meridionale - Rovereto Chiusa SP 138 del Passo Borcola dal lato della provincia di Vicenza, per smottamenti. L'apertura prevista da parte della provincia di Vicenza non è ancora nota. Trattasi di strada soggetta a chiusura stagionale invernale a partire dal mese di novembre di ogni anno.