
Il noto filosofo, accademico ed evoluzionista Telmo Pievani, ospite della FBK, si interroga se questa improvvisa notorietà degli scienziati sia un bene o un male e se i tempi della scienza siano conciliabili con i format televisivi...
di JOHNNY GADLER
TRENTO – L'emergenza sanitaria provocata dal Covid-19 ha cambiato tutte le nostre abitudini di vita e anche il format di molte trasmissioni televisive della cosiddetta Tv generalista.
Infatti, laddove fino a qualche mese fa imperversavano politici, soubrette e tuttologi di varia risma, improvvisamente hanno conquistato il centro della scena mediatica gli scienziati assurti a una notorietà del tutto inaspettata e insospettabile.
Chi l’avrebbe mai detto, che in un Paese come l’Italia, dove ci si infervorava solo per dispute di natura calcistica, a un certo punto tutti pendessero dalle labbra di un virologo o di un infettivologo di cui, fino a poche settimane prima, se ne ignorava non solo l’esistenza, ma addirittura l’ambito della sua professione.
Secondo un recente sondaggio, nel corso dell’emergenza dovuta al Covid-19 sono sempre più gli italiani che...
LEGGI TUTTO L'ARTICOLO NEL PDF SFOGLIABILE – CLICCA SULL'IMMAGINE QUI SOTTO