Frassilongo piange Lorenzo Laner, un grande punto di riferimento
- il Cinque
- 31 mar
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Lorenzo Laner. Frassilongo piange un grande punto di riferimento per l’intera comunità
Così l'amministrazione di Frassilongo, ricorda l’amico Lorenzo Laner deceduto improvvisamente a 59 anni a Trento stroncato da un malore al ritorno da un viaggio di lavoro con il suo pullman.
Per Frassilongo, Lorenzo era il sogno di qualsiasi amministratore. Conoscere una persona altruista, generosa, disponibile, legata al territorio, attenta ai bisogni delle persone e delle associazioni, sempre pronto a dare una mano anche a livello economico per iniziative proposte dalla sua comunità di origine (calendario dei Vigili del Fuoco Volontari, Bersntol Ring, ecc.). Questo era Lorenzo Laner.
Anche se non viveva il paese giorno dopo giorno, essendo titolare dell’impresa di pullman Laner e presidente del CTA, era comunque sempre presente sia economicamente che come persona per la sua Frassilongo. “Se hai bisogno ci sono" era il suo motto ed era davvero la realtà, visto che bastava una telefonata e si rendeva immediatamente disponibile. Laner era molto vicino al gruppo giovane parrocchiale di Kamauz e un mese fa aveva portato i ragazzi guidando il suo pullman a una cena di pesce.
Se ne è andata una persona unica e indispensabile per Frassilongo e per tutta la comunità ed ora i suoi due figli e la famiglia intera si ritrovano a vivere un momento straziante che ha loro portato via improvvisamente una figura di riferimento ancora giovane.
Lorenzo telefonava spesso al sindaco per informarsi sulle novità riguardanti il paese mocheno a cui era fortemente legato. Per il sindaco era anche un confidente, capace di dare suggerimenti e consigli.
E non solo. In un momento particolarmente difficile, perché per mancanza di fondi riguardanti i trasporti per i partecipanti, non sarebbe stato possibile organizzare la Bersntol Ring. Lorenzo Laner, saputo delle difficoltà, ha subito contattato il sindaco/amico aiutando economicamente tale iniziativa in modo che potesse essere svolta e organizzando lui stesso gratuitamente il trasporto dei partecipanti con l’utilizzo di alcuni suoi pullman.
Michele Paoli, vicepresidente Associazione Artigiani Alta Valsugana, ricorda che Lorenzo Laner era riuscito nella difficile impresa di riunire tante piccole ditte di trasporto formando un grande consorzio, il CTA, di cui era presidente, un fiore all’occhiello delle imprese dell’intero Trentino, strutturandolo e organizzandolo in modo sublime ed efficiente. Aveva una notevole visione imprenditoriale che ha sempre dimostrato nel corso della sua presidenza.
Frassilongo, la sua famiglia, i suoi amici e tutti coloro che lo hanno conosciuto ricorderanno sempre una persona buona come lo è stato Lorenzo Laner.
Giovanni Facchini