Riparte il progetto degli “Alfieri del Territorio” l’iniziativa della Fondazione Valtes che intende individuare e premiare persone o gruppi che con le loro capacità hanno saputo realizzare attività e progetti originali e meritevoli nei tre principali ambiti di realizzazione individuati nel bando.
«Dopo la prima edizione del 2022 – ci dice il presidente della Fondazione Valtes Stefano Modena – il Premio Alfieri del territorio si sta caratterizzando come appuntamento fisso, in una dimensione sempre più corale, che coinvolge oltre al nostro comitato incaricato di vagliare le domande, anche i Comitati Locali dei soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino e gli enti del territorio che hanno la possibilità di segnalarci persone e iniziative meritevoli di attenzione».
Da quest’anno, infatti, le candidature saranno espresse, secondo il regolamento, dai Comitati Locali della Cassa Rurale, e anche da altri portatori di interesse locali, quali gli Istituti Scolastici e gli Enti Pubblici.
Possono esser prese in considerazione le domande di giovani fino ai 35 anni di età, residenti nel territorio di competenza della Fondazione o che abbiano in esso interessi preminenti da un punto di vista economico, lavorativo o professionale.
I progetti verranno valutati e inquadrati in base alle tre aree di interesse: cultura e memoria, ambiente e territorio, innovazione e tecnologia.
Particolare attenzione verrà riservata a progetti e attività in ambito di ricerca in qualunque settore – scientifico, umanistico, economico, ecc. – con risultati d’eccellenza.
«Il premio che viene conferito – continua il presidente Modena – non è solo un riconoscimento del momento. La nostra speranza è di costituire con il tempo una rete di relazioni e interessi tra la comunità con quanti sono stati premiati: il Premio Alfieri è sì un riconoscimento per una attività meritevole di interesse e anche, uno stimolo, un lievito per nuove progettualità».
Oltre al premio di 1.500 euro, la Fondazione Valtes potrà riconoscere delle menzioni d’onore che riceveranno 500 euro.
Le candidature possono essere inviate entro il 30/10/2024 secondo le modalità descritte nel bando, che con tutte le informazioni, è disponibile sul sito della Fondazione Valtes nella sezione Progetti.