Hanno superato quota 17.000 le vaccinazioni eseguite in Trentino contro il covid-19, mentre continua il calo dei ricoveri e si registrano altri 190 guariti. Sull’altro versante, il dramma dei lutti: oggi i decessi per covid sono 2, avvenuti in ospedale (due uomini, età media 78 anni). I dati sono contenuti nell’ultimo bollettino dell’azienda provinciale per i servizi sanitari che informa inoltre di 49 nuovi casi positivi al molecolare e di 193 all’antigenico.
Ci sono poi 52 conferme tramite molecolare di positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Dei casi positivi di oggi, 75 sono asintomatici e 148 pauci sintomatici. I bambini con meno di 2 anni sono 5, quelli fra 3 e 5 anni invece 7 e più in generale sono 35 i nuovi contagi fra bambini e ragazzi in età scolare (scendono a 20 le classi attualmente in quarantena).
Continua a preoccupare il dato relativo ai contagi fra gli ultra settantenni che, pur a fronte di una leggere flessione, continua ad essere importante (48 i casi nuovi) considerando che ospedalizzazioni e decessi per la maggior parte riguardano proprio questa fascia d’età.
Conforta comunque il trend delle ospedalizzazioni che da alcuni giorni mostra segnali incoraggianti, anche se le autorità sanitarie mantengono una linea di doverosa prudenza invitando a non abbassare assolutamente la guardia. Il numero dei pazienti ricoverati scende infatti a 236 (ieri erano 252), con 35 persone che necessitano ancora delle terapie intensive. Ieri le dimissioni sono state 21, molto più numerose dei nuovi ingressi (7 ricoveri).
I tamponi molecolari analizzati ieri sono stati 2.208 (1.228 dall’Ospedale Santa Chiara ed altri 980 alla Fem) ai quali si affiancano i 1.361 rapidi antigenici notificati all’Azienda sanitaria.
Quanto ai vaccini, stamattina risultavano somministrate 17.018 dosi (delle quali 3.526 per i richiami); la quota riservata ad ospiti di residenze per anziani è pari a 4.422.
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