TRENTO – Un anziano deceduto e 2 nuovi casi positivi registrati in Trentino più altri 4 casi risultati positivi ai test rapidi: lo dice il rapporto quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari in relazione all’andamento del contagio da SARS-Cov-2. L'importante calo dei contagi rispetto ai giorni scorsi è legato ad un numero contenuto di tamponi analizzato dall'Apss nella giornata di domenica, pari a 129 unità, ai quali vanno aggiunti altri 46 tamponi per l’antigene che – come detto – hanno consentito di individuare 4 casi di positività. I dati sono stati illustrati in conferenza stampa dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, affiancato dal dirigente generale del Dipartimento salute, Giancarlo Ruscitti e dal direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Apss, Antonio Ferro.
Fra i casi di oggi non ci sono minorenni, mentre entrambi i nuovi positivi hanno più di 70 anni. I pazienti ricoverarti sono 25: nessuno in rianimazione e 4 in alta intensità. Su un totale di 680 persone colpite attualmente da Covid-19 in Trentino, sono 661 quelle in isolamento domiciliare. L'età media è di 43 anni. Sul fronte scolastico, ad oggi si registrano 44 classi in quarantena (5 più di ieri).
«La nostra provincia figura tra i territori italiani con meno persone attualmente positive: un risultato frutto della responsabilità dimostrata da trentini, oltre che dall'impegno degli operatori che stanno eseguendo un numero importante di tamponi con l'obiettivo di individuare i soggetti asintomatici» sono state le parole del capo dell'esecutivo.
Durante la conferenza stampa ampio spazio è stato dato alla campagna per la vaccinazione antinfluenzale da poco partita e che punta a coprire un’ampia fetta di popolazione con particolare attenzione agli anziani. Una nota di servizio infine: dal Dipartimento protezione civile la raccomandazione a non utilizzare il 112 per chiedere informazioni su tamponi e vaccinazioni, dal momento che il numero breve è bene conservarlo per le emergenze.