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Castello Tesino. Un presepio vivente che fa comunità


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Castello Tesino ha vissuto un giorno da ricordare. Nella serata del 20 dicembre, centinaia di persone hanno invaso le vie del paese per assistere al presepe vivente, organizzato per la prima volta in valle.


Un evento che ha saputo unire tradizione, impegno e spirito comunitario, trasformando un’intera contrada in un suggestivo viaggio nel tempo.

Alle spalle dell’iniziativa c’è stata una settimana intensa di lavoro: allestimenti curati nei minimi dettagli, illuminazioni, cantine e avvolti aperti, scenografie pensate per restituire l’atmosfera autentica degli anni in cui visse Gesù. Un lavoro spesso silenzioso, ma fondamentale, portato avanti con dedizione da tante persone che hanno reso possibile che tutto fosse in ordine e perfetto.

I figuranti, numerosissimi, hanno dato vita a veri e propri quadri viventi: falegnami, fabbri, contadini, pescatori di fiume, mungitori di mucche, donne intente a filare, lavandaie, fornaie, fruttivendole, venditrici di uova e di stoffe, donne che preparavano burro e formaggio, chi cucinava la polenta e chi animava la locanda. Tutti vestiti in modo impeccabile, con costumi fedeli all’epoca, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più coinvolgente.

Non sono mancati gli animali, presenti in totale sicurezza: galline, caprette, mucche, pecore e l’immancabile asinello, che hanno incantato grandi e piccoli. La serata è stata ulteriormente arricchita dalla musica degli zampognari, che ha accompagnato i visitatori lungo il percorso, creando un’atmosfera calda e suggestiva.


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In serata hanno preso parte all'evento anche diverse autorità: il sindaco di Castello Tesino Lucio Muraro, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, il presidente della Regione Trentino Alto Adige Roberto Pacher e la consigliera provinciale Stefania Segnana, il Vicario generale della Diocesi di Trento Don Claudio Ferrari a testimonianza dell’importanza dell’evento per il territorio.

Un ringraziamento speciale va alle tre contrade che si sono rese disponibili, alla Pro Loco di Castello Tesino, all’amministrazione comunale e ai Vigili del Fuoco Volontari di Castello Tesino, il cui supporto è stato prezioso. E grazie a tutti coloro che hanno lavorato con passione e discrezione per la riuscita dell’iniziativa.

È stato faticoso, ma elettrizzante. E ogni serata si è conclusa in modo semplice e autentico, davanti a un bicchiere di vino o a una birra, condividendo la soddisfazione di aver creato qualcosa di speciale insieme. Perché il vero significato di fare comunità è proprio questo: vivere un momento emozionante tutti insieme.

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