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AmAmbiente. Nonostante una situazione instabile, il bilancio 2023 presenta un risultato positivo





L'Assemblea degli Azionisti, in data 14 maggio 2024, ha approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 di AmAmbiente S.p.A., che gestisce il servizio igiene ambientale, il ciclo idrico, l’illuminazione pubblica, la produzione di energie rinnovabili, i servizi funebri e cimiteriali e i parcheggi pubblici.  


Ad oggi, AmAmbiente S.p.A. occupa 137 dipendenti e il fatturato ha raggiunto 21,8 milioni di EUR, con un utile netto di 2,3 milioni di EUR. 

La vendita dell’energia elettrica prodotta dalle centrali in gestione è avvenuta ad un prezzo medio di 121 EUR/MWh (2° semestre), mentre nel primo semestre il prezzo è stato imposto da GSE a 58 EUR/MWh, generando mancati ricavi per circa 260.000 EUR.


Parimenti, i costi di approvvigionamento dell’energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti hanno registrato un decremento del 41% sul 2022, assestandosi su un valore medio di 249 EUR/MWh.

«Nonostante la presenza di una situazione instabile – afferma la presidente Manuela Seraglio Forti – AmAmbiente S.p.A. ha raggiunto un risultato positivo della gestione caratteristica che, unito ad un valore di dividendi ricevuti dalle società partecipate (in diminuzione rispetto al precedente esercizio), conferma ancora una volta la redditività dell’investimento nella Società. L’utile netto garantisce, anche nel 2023, la possibile distribuzione di dividendi ai Soci, permettendo ancora una volta ad AmAmbiente S.p.A. di rappresentare un asset per il territorio, sia in termini di servizio che in termini finanziari».


Nel 2023 è stato sostituito il software gestionale di contabilità, abbandonando SAP, che rappresentava una soluzione costosa e rigida. Il nuovo strumento permette una elevata flessibilità gestionale, mediante registrazioni dettagliate delle attività svolte e conseguente ribaltamento dei costi ai settori contabili appropriati. Inoltre, a far data dal 1° gennaio 2023, AmAmbiente S.p.A. gestisce direttamente il cliente del ciclo idrico e la relativa fatturazione.

Anche nel 2023 è stato perseguito l’obiettivo di stabilire un rapporto trasparente e diretto con i cittadini e con il proprio territorio, partecipando a tavole rotonde, promuovendo sui mezzi di comunicazione (televisione, stampa, online, radio) le varie azioni relative all’ottimizzazione della rete acquedottistica o spiegando alla popolazione le attività di AmAmbiente S.p.A.

Sul fronte dei riconoscimenti si segnala il Premio Industria Felix, riconosciuto alle 196 imprese più competitive d’Italia, tra le quali AmAmbiente S.p.A. (categoria Partecipate a maggioranza pubblica – 16 società premiate); anche nel 2023 l’iniziativa Comuni Ricicloni – Cento di questi Consorzi ha visto AmAmbiente S.p.A. al secondo posto assoluto (categoria fino a 100 mila abitanti).


PRINCIPALI INDICATORI DI BILANCIO

Investimenti

3,933 milioni di EUR


Dipendenti medi 125,93 +5,5%


Costo del personale

6,108 milioni di EUR +2,6%


Dividendo riconosciuto ai soci

0,015 EUR per azione


Dividendo complessivo 672.989 EUR


PRINCIPALI INDICATORI PER SETTORE

Igiene ambientale

Ricavi complessivi 

8,426 milioni di EUR +6,2%

Ricavi per vendita rifiuti differenziati

1,023 milioni di EUR -3,1%.

Costi per trattamento rifiuti differenziati

1,178 milioni di EUR -0,6%


Ciclo idrico

Ricavi complessivi 

4,437 milioni di EUR +8,7%

Numero utenze servite 23.438 +1,04%

Produzione energia elettrica

Ricavi complessivi 724.700 EUR + 44,6%

Produzione da fotovoltaico 0,143 milioni di kWh -10,1%

Produzione idroelettrica 

7.798 milioni di kWh +77,9%

Produzione energia termica

Ricavi servizio telecalore/teleraffrescamento

2,11 milioni di EUR -20,7%

Ricavi da vendita energia 

1,692 milioni di EUR -51,4%

Energia distribuita (calore) 14,642 milioni di kWh

Energia distribuita (raffrescamento) 1,102 milioni di kWh

Illuminazione pubblica

Ricavi 418.400 EUR -24,9%

Punti luce gestiti 8.157

Segnalazioni gestite 315

Servizio funebre

Servizi erogati 246 -3,2%

Parcheggi pubblici

Ricavi 251.200 EUR

Contravvenzioni 1.283


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