di Giuseppe Facchini
AmAmbiente ha presentato i principali sviluppi e progetti della società attuati nel 2024 e quelli previsti nel 2025. La Presidente Manuela Seraglio Forti affiancata dal Direttore Roberto Bortolotti e dal dott. Tiziano Sartori ha affrontato una serie di temi di grande rilevanza per l’azienda e per la comunità.
Un nuovo ingresso nella società è quello del Comune di Lavarone, una importante collaborazione che aprirà delle nuove opportunità di sviluppo e di servizio, per la gestione del ciclo dell’acqua ma non solo.
La Presidente ha presentato il piano degli investimenti per il 2025, che prevede iniziative per modernizzare le infrastrutture, potenziare i servizi e rispondere alle esigenze del mercato per un ammontare complessivo di 10.082.400 euro, con in incremento del 43% rispetto al 2024. Sul fronte del personale nel 2025 vi saranno 6 nuove assunzioni, per rafforzare principalmente la gestione degli acquedotti.
Tra gli obiettivi più importanti, il progetto per la promozione della gentilezza che prenderà corpo sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione per sviluppare una cultura aziendale positiva e per incentivare comportamenti rispettosi e collaborativi tra dipendenti e nei confronti della popolazione.
“Rispetta il Trentino” è il progetto provinciale di comunicazione, volto a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della raccolta differenziata e della cura ambientale, campagna supportata con forza anche da AmAmbiente.
Tra le novità digitali, l’evoluzione dell’app “AmAmbiente” che diventerà “AmAmbiente Sportello”, che già ora permette ai cittadini di accedere alle informazioni sulle proprie utenze e richiedere servizi e assistenza e che verrà implementato anche con le comunicazioni di emergenza, inerenti ad interruzioni dei servizi pubblici essenziali.
Tra i punti più qualificanti “STILLA” che prevede la sostituzione dei contatori dell’acqua potabile con modelli elettronici di ultima generazione che è già partito in estate. Questo intervento permetterà una gestione più trasparente e veloce dei consumi, con benefici di efficienza del servizio, considerando che questi dispositivi aiuteranno a ricercare le perdite sulle rete e sugli allacci dell’utenza. Entro metà 2025 verranno sostituiti 24.000 contatori in tutti i Comuni dove AmAmbiente gestisce il servizi di acquedotto. Resta sempre attuale il tema di una tariffa unica per i servizi idrici per tutti i comuni per il quale i Sindaci hanno mostrato interesse ad approfondirlo.
Abbiamo chiesto alla Presidente Manuela Seraglio Forti, cosa intende rimarcare tra le tante iniziative previste nel 2025.
Quali le priorità Presidente?
«Le cose che in questo momento mi stanno più a cuore sono:
a) il progetto “STILLA” un progetto molto innovativo, siamo i primi in Italia a utilizzare questi contatori, è costoso ma sicuramente aiuterà tantissimo il nostro territorio.
b) il progetto sui “Nuovi sguardi” che valorizza le diversità all’interno dell’azienda ed è stato un fucina di emozioni e di un nuovo modo di vedere, nuovi sguardi appunto. Quindi abbiamo affrontato le persone che hanno diversità di età, di genere, di orientamento sessuale, di capacità, di mentalità, di religione, e ci siamo resi conto che aprire la mente a persone diverse in tutti i modi, ti fa essere gentile, perché quando capisci la diversità sei anche gentile. La gentilezza in questo senso noi la vorremmo promulgare al nostro interno prima di tutto e poi aiutare questa comunità a diventare gentile perché l’individualismo è potente ultimamente e non c’è più quel senso di comunità in molti, che forse una volta c’era di più e che noi vorremmo ripristinare».
Una sfida di qualità che va oltre i compiti classici?
«Una bella sfida, importante, soprattutto a partire da noi stessi. Non è che andiamo in giro a fare i professori con la gentilezza: già dire ai cittadini, siate gentili con gli operatori del CRM che vi aiutano a tirare fuori le cose da bagagliaio, non bisogna trattarli male gratuitamente, ne ho viste di tutti i generi allo sportello. Le brutte giornate le abbiamo tutti e siamo comprensivi, ma essere gentili aiuta sia uno che l’altro».
Le soddisfazioni maggiori?
«Il fatto di aiutare a far crescere l’azienda in questi anni ha dato tanta soddisfazione a tutti noi. Siamo più responsabili e spero sarà così anche nel 2025. Far crescere gli essere umani che ci sono dentro per me è una cosa molto bella ed importante perché vivono in questo territorio, hanno famiglia e amici in questo territorio: è così che si divulgano le culture nuove e mi dà molta soddisfazione questo aspetto, come cresce la comunità sulla quale noi vogliamo costruire il nostro piano strategico».