TRENTO – Gli assessori alla salute Stefania Segnana e all’istruzione Mirko Bisesti hanno presentato oggi ai rappresentanti sindacali di categoria le linee di indirizzo per la tutela della salute e della sicurezza nelle scuole dell’infanzia. All’incontro erano presenti anche il dirigente generale del dipartimento istruzione e cultura, Roberto Ceccato e il direttore del dipartimento di prevenzione di Apss, Antonio Ferro.
Gli indirizzi sono volti a minimizzare quanto più possibile le probabilità di trasmissione del virus Covid-19 in un ambito in cui la particolarità dei rapporti e delle relazioni interpersonali rendono la gestione della sicurezza particolarmente critica e delicata. Le linee guida si fondano sulla necessità di disciplinare il distanziamento, limitare gli assembramenti, minimizzare incroci di flussi di bambini e persone, nonché sulla necessità di indossare i dispositivi di protezione e di fornire a tutti, personale e genitori, informazioni adeguate, sia in riferimento alle misure di contenimento, sia ad una diversa organizzazione delle attività didattiche, che si rende necessaria.
Il documento precisa in modo dettagliato le modalità di sanificazione degli ambienti e dei servizi igienici, la gestione dell’areazione dei locali, le procedure di accesso dei piccoli, la previsione di spazi filtro, e come organizzare i momenti della consumazione dei pasti, del gioco e del sonno.
«Queste linee di indirizzo si accompagnano ad una responsabilizzazione collettiva: l’adozione delle misure di precauzione sono utili a proteggere i bambini e tutto il personale della scuola, in particolare attraverso il distanziamento, l’uso delle mascherine, l’igiene delle mani, la sorveglianza dei sintomi attraverso la misurazione della temperatura corporea e altre indicazioni utili per riaprire in tranquillità in breve tempo» ha commentato l’assessore Mirko Bisesti.
L’assessore Segnana ha annunciato la previsione della riapertura per il mese di giugno anche dei centri estivi, per i quali nel fine settimana scorso sono state elaborate apposite linee guida. «La riapertura, naturalmente, è legata alla situazione epidemiologica, ma gli ultimi dati ci danno speranza per ripartire e dare una risposta importante a cittadini», ha detto.