top of page

Pergine. L'AIAP porta il Natale in città

ree


ree

ree


ree

Da oltre trent’anni l’Associazione Italiana Amici del Presepio - Sezione di Pergine Valsugana, anima il territorio con mostre, rassegne ed esposizioni capaci di richiamare ogni inverno centinaia di visitatori. 


Anche per il Natale 2025 l'A.I.A.P. di Pergine  propone un percorso suggestivo che attraversa la chiesa del SS. Redentore e il chiostro del convento dei Francescani, offrendo al pubblico un itinerario ricco di tradizione e significati.

Il presepio del SS. Redentore vanta una lunga storia che risale ai primi decenni del '600, quando i padri francescani portarono in paese la tradizione presepiale. Dal 2023 l’allestimento, realizzato in polistirene e gesso secondo la tecnica catalana dai soci dell’A.I.A.P., è diventato un Presepio Permanente, inserito tra i presepi stabili riconosciuti a livello nazionale. La scenografia esalta la preziosità dei personaggi in legno dipinto dallo scultore gardenese Obletter nel 1930, figure che continuano a incantare per finezza e intensità espressiva.

Accanto a questo gioiello, nell’atrio del chiostro è allestita la mostra “Iconografia del presepio nelle chiese trentine”, un percorso unico che raccoglie 35 opere tra affreschi, intagli e dipinti compresi tra il '400 e il '900. La ricerca fotografica è stata curata dal socio e fotoamatore Paolo Gadler, mentre l’ingegnere Danilo Mora ha realizzato la stampa su Forex e l’allestimento. 


ree

L’esposizione si sviluppa nelle antiche mura del convento, accompagnando i visitatori fino all’interno della chiesa in un itinerario che invita a riscoprire la bellezza della tradizione presepiale e il suo messaggio cristiano, capace di parlare ancora oggi a grandi e piccoli.

La visita prosegue con la mostra dedicata al giovane beato Carlo Acutis e alla sua ricerca sui Miracoli Eucaristici nel mondo, mentre il Presepio Permanente è visibile tutti i giorni dalle 8 alle 18, a ingresso libero, dal 20 dicembre al 2 febbraio.

L’A.I.A.P. di Pergine rinnova inoltre la sua presenza nella cappella del Santo Crocefiss, situata di fronte al convento, all’incrocio tra viale Dante e via Rosmini. 

Qui si venera un crocifisso di scuola tedesca dei primi anni del Cinquecento, affiancato dal grande presepio dipinto su legno dal pittore perginese Argo Castagna. Il suggestivo insieme, posto ai piedi della croce, crea un forte richiamo evangelico: la nascita e la morte di Cristo unite in un unico messaggio di salvezza.

L’edificio, già al centro negli anni '90 di un progetto scolastico di valorizzazione coordinato dalla prof.ssa Maria Teresa Natale, necessita oggi di un urgente intervento di restauro. Le offerte raccolte verranno destinate proprio a sostenere questo importante progetto, per trasmettere alle future generazioni un prezioso scrigno di arte e memoria.

Anche per il Natale 2025, Pergine Valsugana si conferma così un centro vivo della tradizione presepiale, capace di intrecciare devozione, cultura e identità in un percorso che invita alla contemplazione e alla meraviglia.

bottom of page