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Maltempo: la situazione alle 18.00 in Alta e Bassa Valsugana, Primiero e nel resto del Trentino



Nel corso del pomeriggio le precipitazioni si sono intensificate con quota neve in progressivo rialzo mediamente a 1000-1700 metri nei settori sud-orientali, mentre nei settori nord-occidentali, nelle valli più chiuse e meno ventilate la neve continua a scendere dai 1100 – 1200 metri circa.

Si raccomanda di viaggiare con prudenza per possibili tratti particolarmente sdrucciolevoli, soprattutto nelle zone a quote superiori a 1000 metri dove sono ancora in attività i mezzi sgombero neve e le frese per completare la pulizia ed i trattamenti invernali delle strade.

Si ricorda che dal 15 novembre è in vigore l’obbligo di viaggiare con pneumatici da neve o catene a bordo, montate durante le precipitazioni nevose.


Strade sett 1 – ALTA VALSUGANA Sta piovendo su tutte le strade del Settore. Sono caduti circa i seguenti quantitativi di neve:

  • Zona Passo Vezzena 60-70 cm.

  • Monte Panarotta parcheggio piste da sci 60 cm.

  • Passo del Redebus - Alta Val dei Mocheni 50 cm.

Prestare particolare attenzione lungo la SS 47 della Valsugana per la formazione di localizzati dissesti nella piattaforma stradale dovuti ad infiltrazioni d’acqua. Altresì prestare attenzione per localizzati tratti ghiacciati lungo le strade dell’altopiano di Lavarone. Si evidenzia il divieto di transito per gli automezzi complessi con massa a pieno carico maggiore di 7,5 tonn (autotreni e autoarticolati) della SS 350 Folgaria – Val D’Astico tra loc. Carbonare di Folgaria e Lastebasse (confine provinciale).


Strade sett 2 – BASSA VALSUGANA E PRIMIERO Precipitazioni nevosa in corso da quota superiore a 1400/1500 m. circa. A quota inferiore pioggia persistente. Si rammenta la chiusura stagionale della S.P.31 del passo Manghen da località Baessa (km 15+500) a località Ponte Stue nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 32+500). Permane la chiusura del passo Rolle sulla SS 50 dal km 87,00 al km 95,00 circa per pericolo valanghe. Permane la chiusura del passo Brocon sulla SP 79 dal km 18,000 al km 29,200 circa (parcheggi impianti da sci) per pericolo valanghe. Chiusa la SP 221 della Val Noana dal km 1,300 per pericolo caduta piante. In quota si segnala raffiche di vento con accumuli di neve. Si segnala allagamenti in particolare sulla SS 50 dal km 62 al km 64 circa lungo il lago Schener.

Neve caduta da inizio perturbazione: passo Rolle (SS 50) 140/150 cm; San Martino di Castrozza 90/100 cm; passo Brocon (SP 79) 60/70 cm; passo Cereda (SS 347) 50 cm; passo Manghen (SP 31) 60/70 cm. Non sono segnalate criticità per il transito veicolare, si raccomanda prudenza e attrezzature invernali montate.


Strade sett 4 – TRENTO - MONTE BONDONE – PAGANELLA Nevica a partire da 1400 metri di quota. Complessivamente non si segnalano particolari problemi alla circolazione. Sono caduti circa i seguenti quantitativi di neve:

  • Altopiano della Paganella 60 cm.

  • Monte Bondone in loc. Vason e Viote 100 cm.

Chiusa per pericolo valanghe la SP 25 di Garniga tra loc. Garniga Vecchia e loc. Viote. Istituito senso unico alternato lungo la S.P. 76 Gardolo – Lases per caduta massi.


Strade sett 8 – ROVERETO – VALLARSA – VALLAGARINA Nevica a partire da 1600 metri di quota, sotto tale quota sta piovendo. Complessivamente non si segnalano particolari problemi alla circolazione. Sono caduti circa i seguenti quantitativi di neve:

  • Passo Coe – (Folgaria) 100 cm

  • Passo Sommo (Folgaria) 70 cm

  • Pian delle Fugazze (Vallarsa) 70 cm

  • Monti Lessini 80 cm

  • San Valentino (Altopiano di Brentonico) 90 cm

Chiusa la SS 46 del Monte Pasubio – diramazione Ossario in alta Vallarsa, per pericolo valanghe. Si rammentano infine le chiusure stagionali fino al confine di provincia, della SP 3 del Monte Baldo da loc. San Valentino e della SP 138 del Passo della Borcola da loc. Incapo a Terragnolo.


Strade sett 5 – VAL DI NON E SOLE La quota neve nel corso del pomeriggio si è progressivamente alzata dai 400 ai 130 metri circa. Strade trattate e percorribili, ad eccezione di:

  • SS 42 nel tratto tra Mostizzolo e Scanna (inersezione con la S.P. 6 di Rumo) e della S.P. 57 Cis Livo, chiuse per pericolo caduta piante;

  • S.P. 141 di Bolentina (in comune di Malè) chiusa per pericolo valanghe.

Permane la chiusura della SS 238 delle Palade nel tratto in provincia di Bolzano. Nel fondo valle sono caduti circa 40-60 cm; mentre e nelle valli di Rabbi e Peio si registrano accumuli superiori a 120 cm con punte nell’ordine di 200 cm al Passo del Tonale. In alta val di Sole prosegue ininterrotta da ieri mattina l’attività dei mezzi per lo sgombero neve e delle frese per gli allargamenti della carreggiata. In val di Non ed in bassa val di Sole per tutto il giorno si sono resi necessari diversi interventi per il taglio di piante instabili, che localmente hanno comportato brevi interruzioni del traffico, segnalate dal personale sul posto. Si rammenta la chiusura stagionale della S.P. 14 della valle di Tovel.


Strade sett 6 – VALLI GIUDICARIE – VAL RENDENA Nelle valli Giudicarie ed in val Rendena nevica da 1100 - 1200 metri e piove a quote inferiori. A M. di Campiglio e P. C. Carlo Magno da ieri si registrano accumuli di circa 100 cm. In alta val Rendena sono in azione già dalla notte scorsa anche le frese per l’allargamento della carreggiata. Sul tratto della SS 239 da Carisolo a P. C. Carlo Magno sono richieste le catene montate e per questo nel corso del pomeriggio è stato attivato il posto di presidio a Carisolo. Dopo il taglio di alcune piante instabili da questa mattina è ripresa la circolazione lungo la SP 236 di Spiazzo e Bocenago e lungo la S.P. 222 del Duron. Non sono segnalati particolari problemi alla viabilità.


Strade sett 7 – ZONA ALTO GARDA, VAL DI LEDRO E VAL DI GRESTA Nevica debolmente a partire dai 1400-1500. Accumuli di circa 45 cm a Passo Bordala, 25 cm a Passo S. Barbara, 70 cm a Tremalzo, 100 cm in loc. Viote di M. Bondone. Le strade del Settore sono percorribili; nessuna criticità da segnalare.


Strade sett 3 – VALLI DI FIEMME E FASSA Precipitazioni nevosa in corso da quota superiore a 1400 m. circa. A quota inferiore pioggia persistente. Permane la chiusura dei passi per pericolo valanghe: passo Fedaia sulla SS 641 anticipata al km 4 circa (loc. Penia) per pericolo caduta piante fino al km 14,200 (confine con la provincia di Belluno); passo Sella sulla SS 242 dal km 35 in loc. Pian Schiavaneis al km 30,900 (confine con provincia di Bolzano); passo Pordoi sulla SS 48 al km 76,400 in provincia di Belluno. Prolungato il tratto chiuso al traffico della SP 31 del passo Manghen dal km 32,500 loc. ponte Stue al km 38,500 loc. Piazzol per pericolo caduta piante In quota si segnala raffiche di vento con accumuli di neve. Neve caduta da inizio perturbazione: passo Lavazè (SS 620) e passo Costalunga (SS 241)60/70 cm; passo Fedaia (SS 641), passo Sella (SS 242), passo Pordoi (SS 48) e passo San Pellegrino Passo (SS 346) 70/80 cm, passo Valles (SP 81) e passo Rolle (SS 50) 110/120 cm; nel fondovalle 40/50 cm. Non sono segnalate criticità per il transito veicolare, si raccomanda prudenza e attrezzature invernali montate.Entro le ore 12:00 di domani, sabato 5 dicembre 2020, tutte le piste ciclabili o i percorsi pedonali, attigue o interessanti i corsi d’acqua, dovranno essere chiuse al traffico.

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