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In distribuzione il nuovo numero de "Il Cinque" di dicembre


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Ci avviciniamo a quel periodo dell’anno che più di ogni altro porta con sé un misto di attesa, memoria e speranza: le festività natalizie. 


Un tempo che entra nelle nostre case con discrezione o irruenza, a seconda delle sensibilità, ma che inevitabilmente ci invita a fermarci un momento, a guardare indietro e avanti con rinnovata consapevolezza. 

Natale chiede di metterci in gioco, nelle relazioni e nei pensieri, nelle scelte che ci hanno accompagnato e in quelle che desideriamo compiere. 

Ci chiede, soprattutto, di tornare all’essenziale: alla gioia condivisa, all’ascolto reciproco, alla cura degli affetti in un’epoca in cui l’incertezza sembra diventata sovrana compagna quotidiana.

In questo passaggio tra un anno che si chiude e un altro che si prepara a iniziare, ciascuno di noi compie un proprio bilancio personale, fatto di ciò che è stato fatto, di ciò che è stato rimandato, ma anche di nuove intenzioni e progetti da coltivare. È un movimento naturale, che appartiene alla vita di ogni individuo, ma anche alla storia di una comunità e delle realtà che la raccontano.

Per il Cinque, il 2026 sarà un anno particolarmente significativo. Segnerà infatti il traguardo dei nostri primi dieci anni di vita. Un decennio in cui abbiamo cercato, con responsabilità e dedizione, di essere un punto di riferimento per la Valsugana, il Tesino, il Primiero e l’intero territorio trentino. Abbiamo dato voce alle persone, alle associazioni, alle storie locali, senza rinunciare a uno sguardo più ampio sulle questioni nazionali che hanno ricadute anche nella vita quotidiana delle nostre comunità. Questo equilibrio tra vicinanza e visione è stato per noi un impegno costante.

Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un crescente interesse verso il nostro giornale. Segnalazioni, proposte e richieste giungono sempre più spesso non solo dal Trentino Alto Adige, ma anche da molte altre regioni italiane e, non di rado, pure dall’estero. 

Per rispondere a questa crescente attenzione, già dal numero scorso abbiamo intrapreso un percorso di rinnovamento editoriale: testi più essenziali, diretti e leggibili, pur mantenendo la cura, la precisione e l’approfondimento che da sempre ci contraddistinguono. Una scelta che ha ricevuto riscontri positivi da molti lettori e che ci spinge a continuare su questa strada, migliorando costantemente il nostro modo di raccontare il territorio.

In questo contesto, non possiamo che esprimere la nostra più sincera gratitudine. Una parola semplice, ormai quasi desueta, ma che racchiude mille significati: GRAZIE! 

Grazie alla nostra redazione, ai collaboratori, agli inserzionisti e agli sponsor che con fiducia e costanza sostengono il nostro lavoro. E grazie soprattutto a voi, lettrici e lettori, il vero cuore pulsante del Cinque: la vostra attenzione, i vostri suggerimenti e la vostra fiducia sono il motore che ci sprona a crescere, a migliorarci e a cercare sempre nuove forme per raccontare le storie della nostra terra.

A voi e alle vostre famiglie il nostro augurio più sincero di un Natale sereno e di un nuovo anno ricco di prospettive, di relazioni autentiche e di tempo dedicato a ciò che conta davvero.

Continueremo a camminare insieme, con lo stesso impegno di sempre, pronti a scrivere un nuovo capitolo della nostra storia.

Buone Feste e buona lettura!


Johnny Gadler

Direttore Responsabile


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