di MICAELA CONDINI
IL SEGNO
I nati nel segno dell’Acquario sono degli individualisti convinti poiché non sopportano di sentirsi legati in nessun modo.
A volte estrosi e divertenti, altre volte freddi e distaccati, sono sempre difficili da trattare e spesso portati a contraddire gli altri. Pur considerandosi un mondo a parte, amano però viaggiare per incontrare gente nuova e per conoscere punti di vista diversi dai loro.
In campo lavorativo necessitano di ambienti che diano loro la più totale libertà d’azione.
Pieni di idee e capaci di precorrere i tempi, i nati nel segno dell’Acquario spesso sono dei geniali inventori o dei fantasiosi scrittori. L’aviazione, le missioni spaziali, il cinema, la fotografia e tutto ciò che si può definire come “avanguardia” rientrano pertanto nella sfera dei loro interessi, perché l’Acquario ama ripetere, a sé e agli altri, “voglio comprendere!”. Cosa che invece non sempre riesce a fare chi gli vive vicino.
SECONDA DECADE 1 FEBBRAIO - 9 FEBBRAIO
I nati nella seconda decade dell’Acquario focalizzano gran parte delle loro energie su questioni spirituali o intellettuali.
Dotati di grande libertà di pensiero, di acutezza e di un piacevole senso dell’umorismo, sono dei compagni di vita ideali, con i quali ci vuole davvero poco per andare d’accordo, nonostante la loro riservatezza e la tendenza, talvolta, ad estraniarsi da questa terra.
Non è un caso, quindi, se spesso risultano irrefrenabilmente attratti da tutto ciò che ha a che fare con l’occultismo, ma anche con le invenzioni e con l’avanguardia in genere.
L’arma migliore di cui dispongono i nati in questo periodo dell’anno è l’intelletto, mentre il loro limite sta nel farsi troppo influenzare dalle persone che hanno accanto a cui, talvolta, prestano troppo ascolto.