Gal Trentino Orientale: al via la programmazione dei bandi 2020

BORGO VALSUGANA – Dopo un 2019 ricco di attività, il GAL mette in campo nuove opportunità per il suo territorio, con uno sguardo alla programmazione UE 2021-27.
Il 2019 si è chiuso con un bilancio assolutamente positivo per l’Associazione GAL Trentino Orientale: 103 domande di finanziamento presentate da soggetti pubblici e privati del territorio nell’ambito dei 7 bandi lanciati nel corso dell’anno, per una richiesta complessiva di circa 6 milioni di euro di contributi; 18 progetti finanziati dai bandi 2017, ormai giunti a completamento, per un valore di poco più di 1 milione di euro di investimenti; 27 domande di pagamento liquidate ai beneficiari per un importo di contributi pari a circa 700 mila euro; 280 incontri svolti con potenziali beneficiari per supportarli al meglio nella presentazione delle domande di contributo; 13 eventi pubblici per informare le comunità sulle opportunità di finanziamento sostenute dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e approfondire importanti tematiche per lo sviluppo del Trentino Orientale.
L’anno appena iniziato si preannuncia altrettanto intenso per il GAL. In cantiere la pubblicazione di 4 nuovi bandi pubblici rivolti alle imprese e agli enti di formazione, probabilmente l’ultima edizione per il periodo di programmazione UE 2014-2020, con un budget complessivo di circa 1,8milioni di euro.
I nuovi avvisi, la cui apertura è stimata entro la fine di marzo, attueranno le Azioni1.1 (Formazione professionale), 4.1 (Multifunzionalità aziende agricole e valorizzazione produzioni tipiche), 6.4A (Diversificazione dell'attività delle imprese agricole) e 6.4B (Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole) della Strategia di Sviluppo Locale.
Per sondare il fabbisogno del territorio e assegnare il corretto stanziamento ai nuovi bandi, il GAL ha da poco lanciato sul suo sito (www.galtrentinorientale.it) una raccolta di manifestazioni di interesse che si chiuderà il prossimo 10 febbraio.
Il Presidente Caresia esprime soddisfazione per i risultati raggiunti dall’Associazione: «Il 2019 è stato l’anno che ha consolidato la nostra attività, abbiamo raccolto i frutti di un inteso e capillare lavoro di animazione ed informazione sul territorio, grazie anche alla preziosa collaborazione dei nostri soci. L’obiettivo per il 2020 è innanzitutto quello di completare la spesa delle risorse che il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della PAT ci ha assegnato, premiando i migliori progetti degli operatori del Trentino Orientale. Ma questo nuovo anno ci pone nuove sfide, dato l’imminente avvio della programmazione UE 2021-27 – aggiunge Caresia – su cui vogliamo farci trovare pronti, per provare ad intercettare nuove risorse e continuare a promuovere lo sviluppo sostenibile delTrentino Orientale”.
Per approfondire le tematiche della nuova programmazione UE, oramai alle porte, nelle scorse settimane il GAL Trentino Orientale ha preso parte ai lavori del seminario “Post2020: Agire a livello locale in un mondo che cambia”, organizzato dalla Commissione Europea a Bruxelles. Un appuntamento di grande importanza, al quale hanno partecipato oltre 200 Gruppi di Azione Locale da tutta Europa. È stata l'occasione per approfondire le tematiche della prossima Politica AgricolaComune (PAC) ed il ruolo che lo sviluppo locale di tipo partecipativo, attuato anche attraverso l’approccio LEADER, avrà nella promozione dello sviluppo rurale europeo. Col mese di gennaio il GAL ha riattivato gli sportelli decentrati presso le sedi della Comunità di Valle, presso i quali gli utenti interessati potranno chiedere informazioni sulle opportunità di finanziamento per realizzare i propri progetti.
Maggiori dettagli su sedi e orari sono disponibili sul sito del GAL, dove è inoltre possibile iscriversi alla newsletter periodica. Il GAL Trentino Orientale è anche sui social Facebook, Twitter e Youtube.