Eleonora Montagnana è una violinista di formazione classica ma molto conosciuta nell’ambito pop grazie alla partecipazione nella registrazione di dischi di artisti affermati, a concerti e a trasmissioni televisive. Tra gli artisti con cui ha collaborato Vasco Rossi, Loredana Bertè, Mina, Nek, Mika, Renato Zero, Francesco Gabbani. Ha fatto parte dell’orchestra del Festival di Sanremo, di Sanremo Young, La Corrida, del concerto di Radio Italia in piazza Duomo a Milano, del concerto di Natale in Vaticano e molti altri. Da sottolineare la collaborazione con il grande maestro Ezio Bosso e con le più grandi orchestre classiche, sinfoniche e operistiche. Eleonora è un artista a tutto tondo perché è anche attrice e modella e continua a studiare e a perfezionarsi, a testimonianza della serietà con cui svolge ogni cosa che intraprende. L’abbiamo incontrata per conoscerla più da vicino.
Eleonora, come hai iniziato il tuo percorso musicale?
L’ho chiesto io e l’ho voluto ancora quando ero piccolina. Avevo sentito suonare mia cugina e a 7 anni ho avuto questa illuminazione, ho sentito che dovevo farlo. Il percorso è stato difficile e impegnativo, ma volevo essere fedele a quello slancio che avevo avuto da bambina. I miei genitori mi hanno sempre sostenuta perchè il rischio è quello di perdersi se non hai un incentivo familiare. Vedevo in televisione l’orchestra di Sanremo e il mio sogno era di suonare su quel palco, fino a una certa età questo mi sembrava impossibile e invece poi è successo.
E come è stato poi nella realtà?
E’ stato un momento surreale, ma guarda un po’ come è la vita, se ti poni delle cose le raggiungi, quando hai un obiettivo si modifica tutto. Ho imparato che non bisogna mai nascondere il proprio sogno, più lo dici, più ti aiuta, poi ti capita di dirlo alle persone giuste che ti dicono fai in questo modo...
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