CRAV. Giorgio Vergot eletto presidente all'unanimità
- il Cinque
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L'assemblea della Cassa Rurale Alta Valsugana del 24 maggio è stata ricca di cifre, ma soprattutto di emozioni. Più di 1500 i soci presenti nella palestra dell’Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana.
La prima parte è stata dedicata al bilancio 2024 che è stato approvato all’unanimità.
La raccolta complessiva supera i due miliardi di euro (2,179 rispetto al dato del 2020 pari a 1,722) con una crescita del risparmio gestito che a fine anno ha raggiunto i 717 milioni di euro.
I crediti in bonis si sono attestati sui 685 milioni di euro, in contrazione rispetto ai 706 di inizio 2020 a causa della stagnazione economica che coinvolge anche il nostro territorio.
Il credito deteriorato lordo scende da 115 a 33 milioni di euro, raggiungendo una copertura del 90%, grazie al fondamentale lavoro svolto dal direttore uscente Paolo Carazzai che dal 1° aprile scorso ha ceduto il testimone a Mauro Pintarelli.
Il patrimonio, cresciuto negli ultimi cinque anni di 55 milioni di euro (più 33,17%), ha superato la soglia dei 200 milioni attestandosi a 221,6 milioni di euro.
L’indice di solidità conseguente (CET1 Ratio) è del 38,57%, era del 23,49% a inizio 2020, ben al di là del minimo richiesto del 14,85%.
L’utile d’esercizio è pari a 27.202.273 euro e consentirà di proseguire nella missione del credito cooperativo a favore della promozione delle iniziative di crescita culturale e sociale del territorio.

Le somme assegnate nel 2024 che la Cassa destina al sociale in sostegno delle associazioni sportive, culturali e di volontariato, della Fondazione, nonché delle tante iniziative di promozione turistiche, commerciali e produttive, ammontano infatti a più di 2 milioni di euro comprensivi dei fondi per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.
«Il bilancio 2024 è straordinario – ha evidenziato il direttore generale Mauro Pintarelli, alla sua prima assemblea nel nuovo ruolo con un intervento di grande valore – forse il migliore della storia della Cassa. È frutto della fiducia dei soci e clienti, ma anche di componenti eccezionali non ripetibili. L’utile e il patrimonio rafforzano la nostra capacità di proteggere depositi e sostenere il territorio».
Grande emozione al saluto del presidente Franco Senesi: «Possiamo affermare che i dati e i fatti – ha dichiarato il presidente – ci parlano di una banca solida e sana, sia dal punto di vista economico sia per l’attenzione costante al sociale».
Per poi affermare l’importanza della continuità: «Il passaggio di consegne al vicepresidente Giorgio Vergot, votato all’unanimità, garantisce continuità e stabilità».
Fino ad arrivare ad un tuffo nel passato: «I miei 35 anni qui sono stati un’esperienza splendida, ricca di relazioni, soddisfazioni e crescita anche internazionale. Il ricordo più bello? La riuscita fusione di quattro realtà che oggi dà forza alla nostra banca».
Come riconoscimento di questa lunga carriera, presidente della Cassa Rurale Pergine dal 1990 e dopo la fusione del 2016 anche della Cassa Rurale Alta Valsugana, che ha portato in auge la Cassa Rurale Alta Valsugana, l’assemblea attribuito a Senesi il titolo di presidente onorario.
Grandi i meriti di Senesi nell’affrontare e vincere le sfide di questi ultimi decenni.
Il nuovo presidente Giorgio Vergot (già vicepresidente), ha espresso emozione e gratitudine: «È un onore e una responsabilità che affronto con entusiasmo. Ma sono consapevole che solo insieme potremo affrontare le sfide della digitalizzazione e della nuova socialità. La mia priorità sarà sostenere il nuovo direttore Mauro Pintarelli, cresciuto nella nostra realtà, e valorizzare i collaboratori, veri interpreti di un nuovo modello di cooperazione del credito».
Sono stati inoltre eletti tre componenti del Consiglio d’Amministrazione: Andrea Oss e i consiglieri uscenti Michele Plancher e Michele Sartori, riconfermati nel loro ruolo.
Per quanto riguarda il Collegio sindacale, l’Assemblea ha eletto alla presidenza Claudio Merlo.
Sono stati eletti sindaci effettivi Disma Pizzini e Anna Postal (quest’ultima riconfermata), mentre Silena Celotto (anch’essa riconfermata) e Armando Paccher sono stati designati come sindaci supplenti.
Giuseppe Facchini