Caldonazzo. Il 3 novembre "Salviamo la pelle", secondo evento del ciclo "I care"
- il Cinque

- 31 ott
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A CALDONAZZO PROSEGUE IL CICLO DI INCONTRI DEDICATI A DONNE E GIOVANI: LUNEDì 3 NOVEMBRE SERATA SULLA RESPONSABILITÀ E SULLA TUTELA LEGALE
"SALVIAMO LA PELLE" – A CALDONAZZO UN INCONTRO PER I GIOVANI SULLA CONSAPEVOLEZZA DEI RISCHI E SUI DIRITTI INDIVIDUALI
Dopo il primo appuntamento dedicato alla medicina di genere, prosegue il ciclo di eventi "I CARE – MI STA A CUORE", promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Caldonazzo, con un tema forte e urgente dedicato alla tutela e alla valorizzazione dei giovani e delle donne come pilastri di coesione sociale.
Il secondo incontro, in programma per lunedì 3 novembre alle ore 20:00 presso la Casa della Cultura di Caldonazzo (Viale Stazione n.6), si intitola "Salviamo la pelle" e affronta la complessa questione della responsabilità personale e legale, con uno sguardo particolare ai rischi che riguardano la vita quotidiana dei più giovani.
Relatore della serata sarà l’avv. Andrea de Bertolini, già Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trento, da anni attivo nella formazione giuridica e nella divulgazione in ambito sociale. L'avv. de Bertolini guiderà il pubblico attraverso riflessioni concrete sui pericoli legati alla guida sotto effetto di alcol o droghe, sull’uso delle sostanze, sulla violenza di genere, sul razzismo, sull’omofobia e, più in generale, sul valore della consapevolezza giuridica come strumento di tutela individuale e collettiva.
«Questo incontro – spiega l’Assessore alla Cultura di Caldonazzo Lucia Bobbio – vuole offrire ai nostri giovani, ma anche agli adulti, uno spazio per ragionare obiettivamente su ciò che significa assumersi delle responsabilità. L’avvocato de Bertolini ha il dono della chiarezza, e con lui parleremo senza sconti. “Salviamo la pelle” non è solo un titolo d’effetto, ma un invito reale a guardare la realtà per quella che è, a scegliere con lucidità e ad agire con consapevolezza. È una serata cui tengo particolarmente, e che considero un passaggio fondamentale all’interno del percorso di “I CARE”».
L'incontro si inserisce nel solco tracciato dal progetto “I CARE”, ispirato al messaggio educativo di Don Milani: prendersi cura dell’altro, sentirsi parte attiva della comunità, e rifiutare l’indifferenza. Un ciclo che intende costruire una cultura della responsabilità, dell’ascolto e della prevenzione, in particolare per chi si affaccia alla vita adulta e affronta scelte cruciali ogni giorno.














