di GIUSEPPE FACCHINI
Tra le tante iniziative e attività che si svolgono presso il centro sportivo di Pergine in località Costa di Vigalzano, grande successo ha riscosso il primo Hellas Verona football camp, nato dalla collaborazione tra la società veneta e l’ASD Alta Valsugana Calcio.
Al camp hanno partecipato più di 60 ragazzi e ragazze nati dal 2015 al 2006. Le ragazze sono 4: Olivia, Viviana, Asia, Giulia e tutte molto motivate.
Il Presidente dell’Alta Valsugana Calcio Marco Casagrande, che ha curato il progetto con Giuseppe Gretter, Marco Moser e tanti volontari, compresi tanti giovani allievi, ci dice che «è la prima volta che come società realizziamo questa iniziativa con entusiasmo. Non ci aspettavamo un riscontro così forte perché sono ben 65 i ragazzi che hanno partecipato, tutti della nostra zona oltre a qualche arrivo da altre zone come da Cembra. Sono molto soddisfatto di come hanno lavorato i tecnici dell’Hellas Verona, davvero qualificati e bravissimi con i ragazzi».
Filippo Battistoni dell’Hellas Verona, insieme a Enrico Donadoni e Nicola Giuliani ci parla di come è andato il camp.
«I ragazzi erano numerosi e hanno svolto diverse attività che vanno a toccare tutti gli aspetti calcistici che permettono loro di portarsi a casa un bagaglio di esperienze che non è da poco. C’è stata attenzione agli aspetti tecnici ma soprattutto a quelli ludici e di divertimento che sono alla base del camp. Abbiamo diviso i ragazzi in sei gruppi e gli esercizi sono stati adattati in base all’età. Nei pomeriggi tanti giochi e sfide a staffetta, calcistiche e giochi d’acqua».