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Primo Pintarelli, un uomo che lascia una traccia importante nella vita della comunità




Primo Pintarelli

di GIUSEPPE FACCHINI


PERGINE VALSUGANA – Una gran folla commossa dentro e fuori la Chiesa di Pergine Valsugana ha partecipato ai funerali di Primo Pintarelli che ha lasciato una traccia importante nella vita della comunità perginese. Primo Pintarelli aveva 62 anni e nel 2011 era stato colpito da un ictus dal quale non si era più ripreso, sempre circondato dall’amore della sua famiglia, la moglie Luciana, i figli Carlo e Federico, la mamma Valentina e dalle premurose attenzioni del personale sanitario dell’A.P.S.P. Santo Spirito- Fondazione Montel.

Pintarelli era impiegato alla Federazione allevatori ed è sempre stato molto attivo nel fronte associazionistico come nel gruppo Alpini di Susà, il paese dove abitava. Era anche agricoltore e molto attivo nello sport come ciclista.

Nel 1985 era stato eletto consigliere comunale per la prima volta ricoprendo la carica di assessore ai lavori pubblici, tra le varie opere programmate nella sua gestione il centro sportivo alla Costa di Vigalzano.

Nel 1990 è stato nominato Presidente dell’Amea, l’azienda che gestisce l’energia elettrica, l’acqua e il gas metano ,che poi si è trasformata in Stet spa.

È stato candidato sindaco alle elezioni comunali del 2000 e poi consigliere comunale ininterrottamente fino al 2013 protagonista insieme all’amico Diego Pintarelli in tante battaglie politiche. Questo perché anche se dall’aprile 2011 non aveva più potuto partecipare alle sedute consiliari, si era voluto non procedere alla sostituzione, per rispetto al suo ruolo e alla situazione.

Primo Pintarelli si è particolarmente distinto per un grande impegno nell’attività istituzionale, quasi sempre presente a tutte le riunioni e molto preparato su ogni argomento con interventi molto sanguigni e appassionati. Anche chi scrive, ha condiviso con Primo un percorso politico significativo anche se spesso in coalizioni contrapposte. In quegli anni lo scontro era molto acceso, ma sempre sulle idee e sui contenuti, mai sulle persone. E quello che non dovrebbe mai mancare nella politica al di là delle differenti opinioni è il rispetto. E con grande rispetto lo ricordo per la serietà del suo percorso nella politica locale, un esempio di dedizione al servizio della propria comunità.



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