Tim prosegue nel piano di sviluppo della banda ultralarga in Trentino. Dopo aver realizzato nel corso dell’ultimo anno interventi di posa della fibra ottica che hanno interessato oltre 100 mila unità immobiliari distribuite in 95 comuni, facendo così salire il totale delle abitazioni e uffici raggiunti a 170 mila unità.
TRENTO – Il punto sullo sviluppo della banda larga di Tim sul territorio è stato fatto oggi nel corso di un evento promosso dal Consorzio dei Comuni trentini e dalla Provincia di Trento, in collaborazione con la stessa Tim, che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio tra sindaci e personale dei Comuni interessati dai programmi di cablaggio.
«La Provincia autonoma di Trento – ha ribadito l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli – ha nella digitalizzazione del territorio una delle sue priorità. Un Trentino connesso in maniera veloce e stabile, garantisce alle aziende maggiore competitività sul mercato, così come offre alle famiglie l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione e ai giovani l’accesso alla conoscenza. La diffusione della banda ultra è un progetto articolato, che la Provincia segue con attenzione, dialogando con diversi partner, ma con un obiettivo unico: ridurre il digital divide tra aree urbane e periferia, che in Trentino significa turismo, agricoltura e settore terziario, asset strategici della nostra economia. La ripartenza post Covid passa anche dalle reti e servizi di futura generazione».
«Alla conferenza ha partecipato anche Carlo Delladio, presidente di Trentino Digitale, la società di sistema della Provincia autonoma di Trento che ha nella missione aziendale proprio il supporto agli operatori di telecomunicazioni e ai Comuni trentini: «Trentino Digitale è al servizio di enti pubblici, cittadini ed imprese per rendere ancora più competitivo il territorio del Trentino».
Nel corso dell’incontro è stato annunciato inoltre che Tim investirà circa 30 milioni di euro nel triennio 2021-2023 per lo sviluppo della banda ultralarga in Trentino avviando, in particolare, un innovativo piano di cablaggio riguardante la realizzazione delle reti in tecnologia FTTH (Fiber to the home), vale a dire con la fibra che arriva fino alle abitazioni, che nel corso di quest’anno interesserà, oltre a Trento, Rovereto, Pinzolo, Canazei, Tre Ville e Riva del Garda, anche la città di Pergine Valsugana.
La rete in fibra ottica sviluppata da Tim abilita i servizi digitali che caratterizzano le “città intelligente”, come quelli per ottimizzare i trasporti, la mobilità urbana e la sicurezza, monitorare l’ambiente con soluzioni per il controllo della qualità dell’aria e delle aree verdi, oltre ad allargare il campo delle offerte previste dai servizi di intrattenimento.
Le imprese, inoltre, potranno accedere al mondo delle soluzioni professionali, la videosorveglianza in HD e i servizi di cloud computing aziendali.
Per assicurare connessioni ultrabroadband nei comuni non ancora raggiunti dalla fibra, Tim conferma inoltre il proprio impegno anche grazie all’utilizzo della tecnologia FWA (Fibra con connessione radio), che utilizza un sistema ibrido di collegamenti via cavo e senza filo per offrire servizi di connettività in banda ultralarga.