Venerdì 20 agosto alle 17 il celebre fisico e divulgatore scientifico è atteso ad Arte Sella nell’ambito dell’Agosto degasperiano per un’importante lezione pubblica dedicata al ruolo della scienza nel definire e orientare le scelte del nostro presente e nel guidarci verso il futuro. Un viaggio tra le potenzialità e i limiti della ricerca scientifica, in quella terra di confine tra sapere e mistero, dove mille domande prendono forma e ci stimolano a non smettere di cercare.
Forse mai come negli ultimi mesi la scienza è un’ospite fissa del dibattito pubblico. Un’ospite attesa, a cui si chiede precisione, esattezza, verità. Perché questo è ciò ci è stato insegnato: che la scienza è una cosa seria, che non mente e soprattutto non sbaglia.
Non c’è da stupirsi quindi se, nell’incertezza scatenata da una crisi sanitaria senza precedenti, ci siamo aggrappati agli scienziati più che ai politici, per trovare soluzioni. Abbiamo chiesto loro di capire, di spiegare e talvolta anche di decidere i destini collettivi. Spesso la politica si è messa in ruota, lasciando che fossero gli scienziati a battere la strada di quel sentiero incerto che avrebbe dovuto riportarci alla normalità. Non sempre però le risposte della scienza hanno soddisfatto le attese di verità del pubblico e così, di fronte ad una crescente insofferenza sociale, la scienza è finita sul banco degli imputati, dividendo l’opinione pubblica tra scientisti oltranzisti e tra scettici antiscientisti.
Ma davvero la scienza ha fallito? Oppure siamo noi che non l’abbiamo capita?
Parte da qui la lezione che Guido Tonelli, uno dei massimi fisici italiani, che al Cern di Ginevra è stato uno dei padri della scoperta del bosone di Higgs (la cosiddetta “particella di Dio”), proporrà al pubblico dell’Agosto degasperiano venerdì 20 agosto alle 17 negli spazi di Arte Sella, a Malga Costa. Il quinto “sentiero incerto” proposto dalla rassegna è infatti dedicato al pensiero scientifico e ci condurrà lontano dalle mistificazioni e dai luoghi comuni, a riscoprire il ruolo e anche i limiti della ricerca scientifica e di quella terra di confine tra sapere e mistero, dove mille domande prendono forma e ci stimolano a non smettere di cercare.
Perché fare scienza significa mettere costantemente in discussione tutte le verità che fino a quel momento sono date per acquisite: “la scienza è una rivoluzione permanente. Una ribellione costante”, afferma Tonelli.
Una rivoluzione che non ci impone una via da seguire, ma ci restituisce la nostra libertà per poter scegliere con consapevolezza gli itinerari del nostro cammino.
L’ospite
Fisico, docente all’Università di Pisa, Guido Tonelli è uno dei più noti scienziati italiani contemporanei. Grazie agli studi e agli esperimenti compiuti a partire dagli anni Novanta al CERN, si colloca tra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs, valsa agli scienziati Englert e Higgs il Premio Nobel per la Fisica nel 2013. Insignito di molti prestigiosi riconoscimenti per il suo lavoro e i risultati ottenuti, è anche un apprezzato divulgatore: al suo attivo ha diversi libri con i quali ha reso accessibili al grande pubblico temi scientifici affascinanti. Il suo saggio più recente è Tempo. Il sogno di uccidere Chrónos (2021).
Come tutti gli incontri inclusi nel programma dell’Agosto degasperiano – Su sentieri incerti, l’evento è ad ingresso gratuito ma è obbligatoria la prenotazione, da effettuare fino a esaurimento dei posti disponibili attraverso le modalità indicate sul sito della Fondazione (www.degasperitn.it). La registrazione integrale dell’incontro sarà inoltre resa disponibile sul canale Youtube della Fondazione.
Gli incontri si svolgeranno nel rispetto delle vigenti norme atte a limitare i rischi di contagio da Covid-19. Per accedere al luogo dell’evento sarà quindi necessario presentare la Certificazione verde COVID-19 (GREEN PASS), oppure un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti, assieme a un documento d'identità. Sono esclusi i bambini di età inferiore a 12 anni e le persone in possesso di certificato medico di esenzione.