Un sostegno aggiuntivo a quello erogato dallo Stato a favore di chi ha subito una sospensione dal lavoro per il blocco temporaneo delle attività conseguente l’emergenza epidemiologica Covid-19: il provvedimento è stato approvato oggi dalla Giunta provinciale, attraverso l'Avviso per la concessione di un'integrazione alla cassa integrazione, autorizzando a tale scopo una spesa di 6,8 milioni di euro, a cofinanziamento europeo, per l’anno 2020.
A fronte della crisi economica generata dal blocco delle attività per effetto della pandemia, la legge provinciale prevede che, a integrazione delle misure statali, la Provincia valorizzi, per i lavoratori, gli strumenti attuativi della delega in materia di ammortizzatori sociali, nonché gli strumenti di politica attiva previsti nel Documento degli interventi di politica del lavoro della XVI legislatura.
Con la deliberazione di oggi, in particolare, sono stati approvati i criteri di concessione del sostegno, uno degli interventi straordinari volti a fronteggiare le gravi conseguenze sociali ed economiche causate dal Covid, che puntano soprattutto a contrastare gli effetti negativi sui livelli occupazionali e quindi sui redditi delle famiglie.
La misura, che tende anche a preservare il tessuto produttivo del territorio, sarà riconosciuta dall'Agenzia del Lavoro, attraverso un sostegno al reddito aggiuntivo a quello assegnato dallo Stato a favore dei lavoratori sospesi per una soglia minima di 300 ore semestrali nel corso di quest'anno. I lavoratori devono svolgere la propria attività presso sedi legali o operative localizzate in provincia di Trento per tutto il periodo per cui l’integrazione salariale è riconosciuta.
Riguardo alla somma complessiva di 6.800.000 euro, il finanziamento corrisponde per il 50% al cofinanziamento europeo di 3.400.000,00 euro; per il 35% al cofinanziamento statale di 2.380.000 euro e per il 15% al cofinanziamento provinciale di 1.020.000 euro.
Sarà possibile presentare la richiesta del sostegno esclusivamente on line con le seguenti tempistiche:
- a partire dal giorno 11 agosto 2020 ed entro le ore 12.30 del 31 ottobre 2020, per i sospesi dal lavoro nel primo semestre. - dal 1 gennaio 2021 ed entro le ore 12.30 del 28 febbraio 2021, per i sospesi del secondo semestre.
Entro 60 giorni dalla data di scadenza del periodo per la presentazione delle domande l’Amministrazione erogherà il beneficio spettante. L’importo orario dell’integrazione è fissato in due soglie, calibrate sull’importo massimo dell’assegno di cassa integrazione guadagni erogabile.
Per accedere alla misura prevista dall'Avviso il richiedente dovrà compilare autonomamente la domanda on line di accesso al sostegno. La procedura di richiesta dell’integrazione al reddito prevede la registrazione, compilazione, conferma e invio della domanda direttamente on line sul sito del FSE in Trentino, oppure sul sito di Agenzia del Lavoro, che renderanno operative le pagine con la modulistica online in prossimità delle date suddette.
Ogni altra informazione anche operativa sarà disponibile sul sito di Agenzia del Lavoro.