TRENTO – «È stata una straordinaria dimostrazione di solidarietà e di grandissima generosità della nostra comunità: in un mese sono stati donati alla nostra Azienda sanitaria più di sei milioni e mezzo di euro, senza contare le donazioni di beni che ogni giorno arrivano alle nostre strutture impegnate nella lotta al Coronavirus. Per questo a nome del Consiglio di direzione e di tutti i dipendenti di Apss voglio ringraziare coloro che hanno risposto in maniera così gradita e imprevedibile all’emergenza in atto».
Così Paolo Bordon nel corso di un incontro di presentazione, avvenuto questa mattina in videoconferenza, con un Comitato di supervisione. Un momento per dare conto di quanto è stato fatto e di quanto si farà con gli aiuti di aziende, cooperazione, volontariato, sport, mondo religioso, corpi armati, privati cittadini, professionisti e studenti.
All’incontro erano presenti Renzo Dori presidente della Consulta della Salute in rappresentanza di cittadini e associazioni del volontariato socio sanitario, don Cristiano Bettega delegato del Vicario generale per il mondo cattolico, Fausto Manzana presidente Confindustria per il mondo imprenditoriale, Alessandro Ceschi direttore della Federazione della Cooperazione per il mondo cooperativo, Carlo Biasior direttore del Centro ricerca e tutela dei consumatori in rappresentanza dei singoli donatori e i promotori delle raccolte fondi online: Edoardo Meneghini, Barbara Pedrotti e Gabriele Pontalti.
«In poco meno di un mese – ha spiegato Paolo Bordon – sono stati raccolti più di sei milioni e mezzo di euro, una somma di denaro enorme e per certi versi inaspettata, ma che è il frutto della solidarietà di molte persone. Questa importante cifra, unita a beni come pasti o dolci, che ogni giorno vengono regalati alle nostre strutture, è stata donata da più di 10 mila persone, circa 900 associazioni e più di 500 aziende private. Ovviamente fin da subito ci siamo impegnati a far conoscere la destinazione dei fondi raccolti e oggi è stato un primo momento di condivisione con i rappresentanti delle categorie dei donatori ma a breve sarà disponibile sul sito Apss l’utilizzo di tutte le donazioni ricevute. Un modo in più per dare trasparenza al nostro operato e ringraziare quanti hanno contribuito perché, se fino ad ora è stato possibile tenere sotto controllo il coronavirus lo dobbiamo anche allo straordinario movimento di supporto e vicinanza che il nostro territorio che ci ha fatto sentire fin dai primi momenti dell'emergenza».
Nel contesto dell’incontro sono stati ringraziati tutti gli operatori impegnati nell’emergenza ed è emerso un corale ringraziamento alla comunità trentina che, anche in questa occasione, ha dimostrato un forte senso collettivo e l’orgoglio per il proprio territorio.
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