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Primiero. Dal 24 al 26 novembre c'è il "Festival delle Pari Opportunità 2.0-diversi alla pari"





Da domani, 24 novembre e fino al 26, Palazzo Scopoli a Tonadico ospita il "Festival delle Pari Opportunità 2.0-diversi alla pari".


All'interno delle tre giornate si alterneranno seminari e workshop a tema parità di genere e violenza di genere, saranno presenti educatori qualificati che proporranno ai bambini attività, letture e giochi a tema.

Il festival ospiterà inoltre tre mostre temporanee sulla figura della donna tra fotografia, scultura e disegno.

Il Festival delle Pari Opportunità 2.0 - diversi alla pari, coordinato da APPM ONLUS all’interno del DISTRETTO FAMILY GREEN DI PRIMIERO, in collaborazione con diverse realtà del territorio e finanziato dalla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO e dal COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA, si svolgerà dal 24 al 26 novembre presso Palazzo Scopoli, a Tonadico.

Il progetto si inserisce nel contesto territoriale del Primiero – Vanoi – Mis, dove il proponente APPM ONLUS gestisce un centro di aggregazione territoriale, un centro socio educativo territoriale e i servizi di conciliazione estiva.

APPM ONLUS aderisce, sin dalla sua fondazione, come membro al Distretto Family Green di Primiero, rete territoriale di soggetti che operano nella comunità locale al fine di costruire iniziative, servizi e politiche orientate al benessere delle famiglie. Il Distretto del Primiero è sensibile al tema delle pari opportunità e ha previsto, sin dalla sua costituzione iniziative, coordinate dalle amministrazioni comunali, che sensibilizzassero all’equità, alla parità, contro ogni forma di discriminazione e violenza.

APPM ONLUS opera, per sua natura, nel pieno rispetto delle differenze interindividuali, ferma nell’idea per cui ciascuno abbia il diritto a sviluppare il proprio potenziale e che il valore aggiunto di una persona non dipenda dal genere bensì dalle capacità e dalle competenze di cui ognuno è portatore. E nel lavoro con i minori e con i ragazzi il tentativo costante è quello di promuovere l’empowerment individuale e gruppale affinché i giovani di oggi, adulti di domani, abbiano gli strumenti per potersi costruire delle idee e agire nel rispetto delle differenze che non devono essere sinonimo di disparità.

La cultura istituzionale del territorio e l’esperienza dello scorso anno del “festival delle pari opportunità – il valore della differenza” hanno permesso la costruzione di un gruppo di lavoro composto da diversi enti, tra pubblico, privato e terzo settore, che intendono rinnovare l’impegno per il 2022 ampliando il raggio d’azione, coinvolgendo nuovi soggetti e promuovendo una cultura delle pari opportunità che passi attraverso azioni positive, esempi virtuosi, la decostruzione di stereotipi culturali rigidi che identificano “mestieri da uomini e da donne” e la denuncia di tutte le forme di violenza, dalle più manifeste alle più subdole e nascoste.


APPM ONLUS, per la specificità del target in età evolutiva e per il forte radicamento e la conoscenza del territorio intende identificare come filo rosso delle azioni che verranno portate avanti dai partner di progetto una coerenza educativa, orientata alla promozione di modelli positivi, ricercando proprio nelle fasce più giovani gli interlocutori più sensibili e più importanti da raggiungere. Questo nell’ottica di stanare il bisogno di essere informati e stimolare lo stimolo critico delle nuove generazioni, ancora distanti da alcune dinamiche di disparità, anche se non del tutto avulse.

All'interno delle tre giornate si alterneranno seminari e workshop a tema parità di genere e violenza di genere, tenuti da giovani professionisti locali e da un'autrice, attivista e content creator di spicco nella scena editoriale italiana, si parlerà di imprenditoria al femminile, valorizzando maggiormente quella locale con la presentazione e la degustazione di prodotti, verranno presentati gli esiti di una ricerca sulla figura della donna negli anni '50, si potrà assistere a performance artistiche e proiezioni dibattito sulla figura della donna nell’arte e nel cinema, con un parallelismo con l’attualità in diverse parti del mondo.

Durante il festival, aperto e gratuito, saranno presenti educatori qualificati che proporranno ai bambini attività, letture e giochi a tema pari opportunità, permettendo alle famiglie interessate di partecipare agli interventi.

Il festival ospiterà inoltre tre mostre temporanee sulla figura della donna tra fotografia, scultura e disegno.


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