di GIUSEPPE FACCHINI
Maria Rosa Gadler “Blandina”, la conosciutissima titolare dell’Hotel Turismo di Pergine, è mancata nel primissimo pomeriggio di domenica 30 ottobre a causa di un infarto che l’ha colpita mentre era al lavoro. Maria Rosa, 80 anni, era sempre al lavoro al quale ha dedicato tutta la sua vita, con fatica, impegno e passione, una grande lavoratrice e fino all’ultimo momento è rimasta con i suoi clienti.
Maria Rosa aveva diversi nipoti, era l’ultima dei “Blandini”, dopo che negli anni scorsi se ne erano andati Anna, Marino, Guido, Livio.
Nella sua vita ha sempre lottato, superando ogni ostacolo e portando avanti con tenacia la sua attività di imprenditrice.
Ha iniziato con la gestione del ristorante “Valsugana” per proseguire con il bar “Blandin, “Al Cacciatore” a Zivignago, il bar pizzeria “da Anna” sempre a Zivignago, il bar “Alba” nella centralissima piazza Gavazzi, la pizzeria “Castelli” in piazza Centa a Trento, e poi di nuovo a Pergine con i bar “Arcobaleno” e “700”. Ha quindi rilevato l’Hotel Turismo dalla famiglia Chiappani, gestendolo dal 1 aprile 1991 e negli ultimi anni con il nipote Riccardo.
Riccardo la ricorda così «guardava sempre anche al futuro, stravedeva per i nipotini con gli occhi lucidi. La chiamavano tutti “zia” perché i clienti mi sentivano chiamarla così insieme a mio fratello Alessandro, ci ha allevati come figli. La zia era una zuccona, una roccia, un trattore, pensava sempre al lavoro con un carattere di quelli di una volta, tenace, peperina ma buona. Era lei la prima ad aprire il bar alle 5 del mattino e l’ultima a chiuderlo alle 11 di sera».
E il bar del Turismo oltre che il ristorante e l’albergo che nel tempo sono stati rinnovati, è diventato il punto di riferimento e nevralgico di Pergine, per gli incontri dei partiti, delle associazioni, per i gruppi di amici, che hanno sempre trovato aperto e con Maria Rosa dietro al bancone, sempre disponibile per una parola o una battuta.
I funerali si svolgeranno nella Chiesa Parrocchiale di Pergine mercoledì 2 novembre alle ore 11.